Bhutan Nepal Sub Continente Indiano

Bhutan : il Folle Divino – 10 giorni

Festival religioso di Thimpu

Quote su richiesta

Ti senti anche tu uno yogi dalla “pazza saggezza”?

 


1° giorno – ITALIA/KATHMANDU

Partenza per Kathmandu (volo non diretto). Pasti e pernottamento a bordo.

 2° giorno – KATHMANDU

Arrivo a Kathmandu. Dopo il disbrigo delle formalità doganali ed il ritiro dei bagagli, incontro con il nostro personale trasferimento in hotel. Nel tardo pomeriggio, incontro con la guida e passeggiata in centro per un primo approccio alla città. Saranno effettuate soste alla Piazza Durbar; al Palazzo della Dea Bambina, Kumari, e al meraviglioso, grande stupa di Swayambhunath, che si dice antico di 2.500 anni. Per secoli questa zona, fu un’importante centro degli studi dei sutra buddhisti. Trattamento di mezza pensione e pernottamento in hotel.

3° giorno  – KATHMANDU/PARO/PUNAKHA

In tempo utile, trasferimento all’aeroporto e viaggio aereo per Paro. Dopo le pratiche doganali e il rilascio del visto, incontro con la guida Bhutanese e trasferimento a Punakha, attraverso lo splendido scenario naturale del passo di Dochu La, situato a 3140 metri, da dove, tempo permettendo, è possibile godere una bella vista sull’Himalaya orientale. Lì, in una foresta lussureggiante in cui spiccano rododendri, ontani, cipressi, cicute, abeti, dafne (arbusto usato per fabbricare la carta secondo un metodo tradizionale), migliaia di bandiere di preghiera colorate circondano 108 Chorten costruiti per commemorare le recenti battaglie svoltesi ai confini con l’Assam; qui si trovano anche tanti piccoli Tsa Tsa che contengono le ceneri dei defunti, posti in gran numero attorno al Chorten più antico. La discesa tra scenari grandiosi porta alla valle di Punakha, una delle più belle valli del paese situata ad un’altitudine di 1250 m  con rododendri, cactus, aranci, bambù, magnolie e risaie e dove si trova lo Dzong più bello e storicamente più importante del paese, meravigliosa sede invernale di Je Khempo, Abate del Bhutan. Lungo il percorso, attraversando un piccolo villaggio, ci si recherà al tempio della fertilità di Chimi Lakhang, posto in cima ad una panoramica collina che sovrasta il fiume. Questo tempio fu fondato dal grande Lama Kunley, “l’illuminato pazzo” il cui emblema fallico adorna l’ingresso di molte case rurali. Qui si recano le coppie sterili che con fiducia chiedono la grazia di avere figli.  Trattamento di pensione completa. 

4° giorno  – PUNAKHA/THIMPU

Visita di Punakha Dzong , il secondo più antico del Bhutan, costruito nel 1637-38 e che comprende vari templi, tra cui il Machey Lhakhang dove si trova il corpo di Shabdrung Ngawang Namgyal e di Pema Lingpa. Successivamente, partenza per Thimpu, posta a 2.320 metri di altitudine, capitale del Bhutan dal 1961. Trattamento di pensione completa.

5° giorno – THIMPU

La mattinata sarà dedicata ad assistere alle varie danze religiose che si svolgono nel cortile dello dzong nell’ambito del Festival religioso di Thimpu. La maggior parte dei Cham (Danze religiose)  vengono eseguite negli Dzong e nei monasteri del Bhutan sono considerati degli Tse Chu, manifestazioni di più giorni in cui si rievocano la vita e gli insegnamenti di Guru Rinpoce, in sanscrito Padmasambhava, universalmente riconosciuto come il fondatore delle scuole del buddismo tibetano. Lo Tsechu può essere compreso come un evento creato dai maestri spirituali per celebrare ed esporre i contenuti degli insegnamenti con la rappresentazione di temi che stimolano un corretto comportamento etico e affermano la capacità di annullare od esorcizzare la negatività che affligge persone ed eventi. Di questo insieme ognuno potrà percepire ciò che è visibile al suo grado di purificazione interiore e viene stimolato ad approfondire la propria conoscenza dei contenuti religiosi e la propria ricerca interiore. Nel pomeriggio, visita ai luoghi di interesse della città. Trattamento di pensione completa.

6° giorno  – THIMPU/PARO

Dopo la cerimonia conclusiva, rientro a Paro. La graziosa cittadina, che conta all’incirca 20.000 abitanti, è situata al centro della valle del Paro Chhu, ad est del monte Jhomolhari, nella parte centro-occidentale del Bhutan. Paro sembra uscita da una fiaba, tanti sono i colori e le forme che ne caratterizzano gli edifici. Lungo la strada principale, realizzata solo nel 1985, si affacciano sporadici negozi, ristoranti e botteghe in legno dipinte con colori sgargianti, mentre nelle vie circostanti il cemento sta purtroppo prendendo sempre più piede. I negozi più vecchi sono accessibili tramite uno strano e piuttosto inspiegabile sistema di scale. Seppur fondata nell’antichità, come testimoniano i molti dzong disseminati per il centro, è negli ultimi anni che Paro ha cominciato ad acquisire una notevole importanza grazie soprattutto alla favorevole collocazione geografica, che ha reso la città il principale polo commerciale del Bhutan, facendo si che si dotasse di infrastrutture all’avanguardia rispetto al resto del paese. A pochi chilometri dal centro si trova infatti l’unico aeroporto dello stato, che garantisce collegamenti con le maggiori città indiane e del sud-est asiatico. L’attrazione principe di Paro è senza dubbio il Paro (Rinpung) Dzong, uno degli dzong più imponenti e conosciuti del Bhutan. La costruzione dell’edificio risale al 1644, quando lo Zhabdrung Ngawang Namgyal ordinò la costruzione dello dzong sulle fondamenta di un antico monastero eretto da Guru Rinpoche. In quanto adibito a fortezza il complesso fu realizzato in grandi proporzioni, così da poter resistere ad eventuali assedi; le sue mura mastodontiche dominano la città e sono riconoscibili da ogni punto della vallata. Qui, nel 1993, Bernardo Bertolucci girò alcune scene del film Piccolo Buddha. Trattamento di pensione completa.

7° giorno – PARO

Dopo prima colazione, escursione allo Taktshang Goemba, il “nido della tigre”, sicuramente il luogo di ritiro più celebre del Bhutan, sospeso tra le rocce. Per facilitare la salita (c.a. 2 ore e mezza in tutto), con una modica spesa chi vuole può noleggiare un cavallo; lungo l'”ascesa” si giunge a un piccolo rifugio da cui si gode una vista stupenda, il punto dove si fermano i meno allenati., gli altri proseguiranno verso il monastero costruito nel XIV sec. intorno alla grotta dove Guru Rinpoche, giuntovi in groppa ad una tigre, meditò per 3 mesi nell’VIII sec. d. C. Trattamento di pensione completa.

8° giorno – PARO/KATHMANDU

In tempo utile trasferimento all’aeroporto e viaggio in aereo per Kathmandu: Assistenza all’arrivo continuazione del viaggio per la visita di Pashupatinath, la “Varanasi” nepalese, uno dei posti più sacri dalle valle di Kathmandu e il più importante Tempio  del Nepal. Consacrato al culto di Shiva, che qui è venerato come Pashupati, signore degli animali e conservatore di tutti gli esseri viventi, il tempio si affaccia sulle rive del fiume sacro Bagmati, che sfocia nel sacro Gange in India. Pashupatinath è popolare soprattutto  per la cremazione dei cadaveri, che si svolgono quotidianamente, per lo più sulla riva destra del corso  d’acqua. Nel pomeriggio, visita alla città di Patan. Questa città a 3 miglia dalla capitale, viene considerata la città artistica per eccellenza del Paese. Ricca di monumenti buddhisti e di palazzi adorni d’intagli in legno e sculture, si dice essere stata fondata nel 299 d.C.. Di Patan sono da ricordarsi: l’Hianya Varna Mahavihar, un tempio dei VII secolo; il tempio induista di Shiva, nel cortile del quale si trova una sorgente d’acqua naturale; il tempio di Vishnu, ricco d’antiche pitture religiose; la Piazza Durbar, una volta centro del potere dei re Malla; il Tempio di Machendra Nath del XIII secolo; ed infine lo Stupa di Ashoka, uno dei quattro eretti a Patan per ricordare il pellegrinaggio di questo imperatore nella valle di Kathmandu nel 246 a.C.. Visita inoltre al campo profughi tibetani. Trattamento di mezza pensione e pernottamento in hotel.

9° giorno  – KATHMANDU/ITALIA

Prima colazione. Tempo libero per lo shopping o per altre attività individuali. Pasti liberi. In tempo utile trasferimento all’aeroporto e partenza l’Italia. Pernottamento a bordo.

10° giorno –  ARRIVO IN ITALIA

L’arrivo è previsto in giornata.

Alberghi previsti

Kathmandu – Annapurna – Punakha – Hotel Zhingkham Resort o similare – Paro – Hotel Olathang o similare –  Thimpu – Hotel Phuntsho Pelri o similare