Africa Marocco

Marocco Gran Tour

Marocco del Nord e del Sud

Partenza garantita Viaggio di Gruppo

"Da Taza, giunsi il venerdì fine di Shabàn dell’anno 750 (8 novembre 1349) alla capitale di Fez, e mi presentai in cospetto di nostro signore, Abu Inàn"

(I Viaggi di Ibn Battuta)


1° giorno: ITALIA/CASABLANCA

Partenza con volo di linea per Casablanca, dopo l’arrivo incontro con il personale locale. Arrivo e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo.

Nota: i ristoranti degli hotel chiudono alle 22:30. per gli arrivi dopo questo orario non sarà possibile servire alcun pasto nemmeno in camera e non è previsto alcun rimborso.

2° giorno: CASABLANCA/RABAT

Visita panoramica della capitale del Marocco. Ricordiamo che la città venne rese celebre dal film Casablanca del 1942, interpretato da Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. Il film, sebbene girato quasi interamente negli studi di Hollywood, ha contribuito a creare un’immagine romantica e misteriosa della città. L’antica “Anfa” fu fondata dai berberi nel VII secolo a.C, sotto l’impero romano divenne un importante porto commerciale, venne islamizzata nel VII secolo d.C e distrutta dai portoghesi nel 1400 perché dal suo porto partivano le incursioni dei famosi pirati barbareschi, E’ curioso ricordare che i pirati marocchini discendevano da quei Mori che furono scacciati dalla Spagna ai tempi della “Riconquista”, le loro basi principali, in Marocco, erano SaléTétouan e Casablanca. Salé, in particolare, era famosa per la sua Repubblica dei Corsari, un semi-stato indipendente governato dai pirati. Le attività dei corsari barbareschi spinsero molte potenze europee, come la Spagna, la Francia e l’Inghilterra, a lanciare spedizioni punitive contro le basi pirata nel Nord Africa, che vennero definitivamente smantellate con l’avanzare del  colonialismo europeo nel XIX secolo.  Dei luoghi di interesse di Rabat ricordiamo: il mercato centrale, il quartiere di Habous, il Palazzo Reale, la piazza Mohamed V, il quartiere residenziale di Anfa e la moschea Hassan II (che non si visita all’interno). Successivamente partenza per Rabat, arrivo e visita  allo splendido Mausoleo di Mohamed V, alla torre di Hassan, al Palazzo reale e alla kasbah di Oudaya.  Cena e pernottamento in albergo.

3° giorno: RABAT /MEKNES/VOLUBILIS/FES

Partenza per la meravigliosa capitale imperiale di Meknes, fondata nell’VIII secolo dalla tribù berbera dei Meknassa, da cui prende il nome; raggiunse il suo apogeo nel XVII secolo sotto il sultano Moulay Ismail (1672-1727), fondatore della dinastia alawita. Moulay Ismail scelse Meknes come capitale del suo impero e trasformò la città in un gioiello architettonico. La città è anche famosa per i suoi 40 km di mura che la cingono, ancora perfettamente conservate. La porta ad archi, a forma di ferro di cavallo, è alta 16 metri ed è decorata con mosaici prevalentemente di color verde e diversi motivi che si intrecciano. Si visiterà Bab Mansour, la più importante porta d’entrata della città ed  il quartiere ebraico. Dopo il pranzo (opzionale a pagamento), visita di  Volubilis. La città, situata ai piedi delle montagne dell’Atlante, fu fondata originariamente dai Berberi nel terzo secolo a.C. come insediamento agricolo. Il nome “Volubilis” potrebbe derivare da una parola berbera che significa “oleandro”, una pianta comune nella zona Nel I secolo d.C., Volubilis fu annessa all’Impero Romano e divenne una città prospera all’interno della provincia della Mauretania Tingitana. La città era famosa per la produzione di olio d’oliva, grano e altri prodotti agricoli. I Romani vi costruirono templi, terme, un foro, un arco di trionfo e case decorate con mosaici, molti dei quali sono ancora visibili oggi. Proseguimento per Fes, dopo l’arrivo sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo.

4° giorno: FES

Intera giornata dedicata alla visita alla “capitale culturale” del reame (gemellata con Firenze), la più antica delle città imperiali fondata da Moulay Idriss II. Fes fu fondata nell’808 d.C. Fes el-Bali è la parte più antica della città, un labirinto di strade strette e vicoli che formano la medina. È una delle più grandi aree pedonali del mondo e dal 1981 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Qui si trovano moschee, madrase (scuole islamiche), mercati tradizionali (souq) e botteghe artigiane. La visita inizierà con la vecchia Medina con le sue università: Bou Inania e Attarine. Si proseguirà con la fontana Nejjarine e la Moschea Karaouine. La moschea Bou Inania è un esempio eccezionale dell’arte e dell’architettura merinide, caratterizzata da: stucchi finemente intagliati, legno di cedro intarsiato e piastrelle zellij (mosaici tradizionali marocchini). La sua madrasa (scuola coranica) era un importante centro di insegnamento delle scienze islamiche, tra cui il Corano, la giurisprudenza (fiqh) e l’astronomia. Nel pomeriggio proseguimento della visita di Fes con sosta sulla spianata del Palazzo Reale con la sua sontuosa porta d’oro e a Fès Jdid, la Fes “nuova”, costruita nel XIII secolo. Ritorno in albergo, cena e pernottamento.

 5° giorno: FES/MARRAKECH

Partenza per Marrakesh, conosciuta anche come la Città Rossa (dai colori ocra delle case e dei monumenti) è la seconda delle Città Imperiali (dopo Fes), fondata nel XII secolo dalla dinastia degli Almoravides. Questa città stupenda e leggendaria stupisce per i suoi tesori artistici, l’architettura ispano-moresca ed il verde dei giardini. L’arrivo è previsto nel tardo pomeriggio, successivamente sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo.

6° giorno: MARRAKECH

Prima colazione. Si visiteranno il palazzo Bahia, magnifico esempio di architettura marocchina, con cortili, giardini e sale decorate con mosaici e stucchi;  il minareto della Koutoubia e i giardini Menara. Pranzo facoltativo in un antico palazzo nella medina. Nel pomeriggio, visita ai Secret Garden*, ricostruito a metà del XIX secolo da un influente Caïd di Atlas. Infine visita alla  famosa Piazza Jemaa el-Fna, con i suoi mercanti, incantatori di serpenti e artisti di strada.

 7° e 8° giorno: MARRAKECH

Giornate libere per esplorare in libertà questa magica città. Si consiglia lo shopping nel souq di Marrakesh o la visita ai Giardini Majorelle, un’oasi di pace progettata dal pittore Jacques Majorelle e successivamente acquistata da Yves Saint Laurent. I giardini sono famosi per il loro colore blu intenso e le piante esotiche, accanto ai giardini si trova il Museo Berbero, che espone oggetti della cultura berbera. Oppure perché non concedersi un’esperienza autentica in un hammam, dove rilassarsi con bagni di vapore, scrub e massaggi (i più famosi sono Hammam de la Rose e Les Bains de Marrakech) o concedersi un volo in mongolfiera?

9° giorno – Marrakech/Kasbah Telouet  Ait Ben Haddou/Ouarzazate

Partenza per Ouarzazate attraversando il Passo del Tizi n’Tichka (2260m) e visita della Kasbah di Telouet, nell’antichità, antico snodo carovaniero. Successivamente visita ad Ait Ben Haddou, patrimonio UNESCO, uno dei ksar più belli e famosi del Marocco. La fortezza è stata immortalata in molti film come “Lawrence d’Arabia”. Si ritiene che il ksar risalga al XVII secolo, anche se alcune parti potrebbero essere ancora più antiche. Era un importante snodo commerciale per le carovane che trasportavano oro, sale e spezie tra il Sahara e le città del Maghreb. Nel tempo, con il declino delle rotte carovaniere, il villaggio ha perso importanza e molti abitanti si sono trasferiti altrove. Ait Ben Haddou è un classico esempio di architettura pre-sahariana, con edifici in terra cruda e paglia, mura fortificate e torri angolari. In seguito sosta davanti alla Kasbah di Taourirt, una delle kasbah più iconiche del Marocco, situata nella città di Ouarzazate. Questa imponente struttura fortificata fu costruita nel XIX secolo dalla potente famiglia Glaoui, che governava l’area sotto il protettorato francese. Era la residenza principale del Pascià di Marrakech, Thami El Glaoui, uno dei signori più influenti del Marocco durante il periodo coloniale. Cena e pernottamento.

 10° giorno – Ouarzazate/Tinghir/Erfoud/Merzouga (campo tendato)

Partenza per il Sahara, il Grande Erg, Via Boumaine e El Kelaa, attraversando la bellissima e suggestiva strada delle Mille Kasbah, un susseguirsi di paesaggi mozzafiato, villaggi berberi e, come indica il nome, innumerevoli kasbah e ksar (villaggi fortificati). Ricordiamo che i berberi (conosciuti anche con il nome di Amazigh) sono un popolo autoctono del Nord Africa, la loro presenza risale alla preistoria ed oggi, oltre al Marocco, sono diffusi in Algeria, Tunisia, Libia, Mali e Niger. Le prime tracce di questo popolo risalgono a circa 10 mila anni fa; oggi sono circa 50 milioni e la loro lingua è ufficialmente riconosciuta in diversi paesi. Furono protagonisti di eroiche ribellioni contro il colonialismo europeo, come la famosa rivolta di Ab del-Krim. Visita della Valle di Dades. A Tinghir saranno visitate le famose gole di Todra, Le gole si estendono per 15 km e sono un fenomeno geologico impressionante, formatosi dall’erosione fluviale ed i movimenti tettonici della catena dell’Alto Atlante. Questo canyon impressionante è caratterizzato da falesie verticali di roccia calcarea, rossa e arancione, che raggiungono i 300 mt di altezza ed il cui colore cambia con la luce del giorno. Interessanti anche i villaggi berberi che abitano questa zona che hanno sviluppato un sistema agricolo basato su palmeti e terrazzamenti. Arrivo al campo tendato di Merzouga per assistere al suggestivo tramonto nel deserto. Cena e pernottamento presso il campo tendato

 11° giorno – Merzouga/Zagora

Di buon mattino, breve passeggiata per assistere all’alba sulle dune di sabbia. Ricordiamo che le dune di Erg Chebbi sono tra le più alte e suggestive del Sahara. La loro forma e il colore cambiano con la luce del giorno, creando panorami mozzafiato all’alba e al tramonto. La duna più famosa è Bougafer, che offre una vista incredibile sulla distesa di sabbia. Ricordiamo che il Sahara (il Grande Erg) si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso. Il Sahara a nord lambisce il  Mediterraneo (Libia ed Egitto) e si arresta ai piedi delle catene dell’Atlante; a sud segna il confine con il Sudan. Questo affascinante e sconfinato deserto è stato abitato dall’uomo sin da epoca remotissima, la sua parte meridionale ha costituito a lungo, almeno fino all’introduzione del dromedario (a partire dall’epoca di Settimio Severo), una zona d’isolamento tra l’area mediterranea e l’Africa nera. Tuttavia, anche in epoca antica l’isolamento non è mai stato completo. Dopo la prima colazione, giro sulle dune, seguendo le piste della Parigi-Dakar. In seguito, visita al villaggio di Khamilia famoso per la musica Gnawa, una musica tradizionale profondamente radicata nella cultura marocchina, con origini che risalgono alle popolazioni subsahariane dell’Africa occidentale. I Gnawa sono discendenti di schiavi e mercenari portati in Marocco tra il XVI e il XIX secolo, e la loro musica è un mix unico di ritmi africani, canti spirituali e influenze berbere e arabe. Oggi, la musica Gnawa è riconosciuta come un’importante espressione culturale e spirituale, tanto da essere stata inserita nel Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. Nel primo pomeriggio, partenza per Zagora. Lungo il percorso, sosta nei grandi palmeti di Ziz che si estendono per oltre 100 chilometri lungo il fiume Ziz, creando un contrasto sorprendente con il paesaggio arido e desertico circostante.

 12° giorno – Zagora/Marrakesh

Dopo la prima colazione, partenza per Marrakesh, lungo la N9, che attraversa paesaggi spettacolari, tra cui montagne, valli e deserti. Dopo Ouarzazate, la strada continua verso nord attraverso il Passo Tizi n’Tichka (2.260 metri di altitudine), il più alto valico montuoso del Nord Africa, situato nelle Montagne dell’Atlante.

13° giorno – Marrakesh/Italia

Partenza per l’Italia (Via Casablanca).L’arrivo è previsto in giornata.

Alberghi previsti o similari

Casablanca: Hotel: Ibis Casa City Center   *** – Rabat: Chellah Rabat  **** – Fes: Riad Menzeh****Marrakesh:Hotel Meriem**** – Ouarzazate: KENZI AZGHOR  ****  – Merzouga: La Belle Etoile Xaluca  **  – Zagora: Ksar Tinsouline  ****

 

Stagione 2025 – Partenze di gruppo – Minimo 2 partecipanti

Date

22 e 25 e 29 marzo

5,12,19 e 26 aprile

3,10,17 e 24 maggio

In doppia          € 1.660,00 p.p

Supp Singola.      € 450,00


31 maggio

7,14 e 21 giugno

In doppia          € 1.530,00 p.p

Supp Singola.      €   420,00


28 giugno

5,12,19 e 26 luglio

2,9,16,23 e 30 agosto

In doppia          € 1.560,00

Supp Singola.  €   450,00


6,13,20 e 27 settembre

4,11 e 25 ottobre

In doppia         € 1.660,00

Supp. Singola €    450,00

1,8,15,22 e 29 novembre

6 dicembre

In doppia         € 1.560,00

Supp. Singola €    420,00

 

 

Le quote comprendono:

 Assistenza all'arrivo in Aeroporto -  pernottamenti in hotel negli alberghi indicati - trattamento di mezza pensione con cene in hotel - tutti i trasferimenti – Tutte le visite e le escursioni indicate - Accompagnatore multilingue per tutta la durata del tour - visite con guida in italiano – Assicurazione medico-bagaglio

Le quote non comprendono:

i voli da/per l'Italia (a partire da € 200,00 p.p. in bassa e a partire da € 430,00 p.p. in alta) – Tasse aeroportuali – Pasti non specificati – Mance – Extra – Bevande – Quota di iscrizione € 60,00 p.p. – Quanto non espressamente indicato

 

Attività e servizi facoltativi:

 

 

Casablanca : Supplemento per trasferimento privato all'arrivo (+€ 30,00 per pax) minimo 2 persone

 

Marrakesh: Supplemento Jardin Majorelle ( € 45,00 p.p.)

 

Supplemento  CENA FANTASIA SHOW ( € 50,00 p.p. )

 

Casablanca

Supplemento per transfer privato alla Partenza (€ 30 p.p.) minimo 2 persone

 

 

 

Le strutture alberghiere del Marocco, non rispondono alle classificazioni europee (eccezion fatta per gli alberghi super lusso a 5 stelle o le catene internazionali).