Africa Namibia

Namibia – 10 giorni

Namibiia

Quote su richiesta

“Quando vedi la luna circondata da un alone, c'è un re che da qualche parte viaggia in quel chiarore.”

(Proverbio Africano)


1° giorno – ITALIA / WINDHOEK

Partenza con voli di linea per Windhoek. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno –  WINDHOEK/NAMIBIA CENTRALE

Arrivo all’aeroporto di Windhoek. Controllo doganale, emissione visto gratuito sul passaporto (validità 6 mesi + 2 pagine libere). Incontro con autista di lingua inglese e trasferimento collettivo in pullmino fino al lodge. Resto della giornata libera. Pernottamento al lodge.

3° giorno – WINDHOEK/NAMIB DESERT

Partenza per il deserto del Namib. Qui il deserto inizia a dipingersi di rosso e la volta stellata si trasforma in un’affascinante distesa di luci. Questa sera i viaggiatori, anche i meno esperti, potranno individuare molte costellazioni e dormire avvolti nella lattigine della Via Lattea. I più fortunati avranno anche la possibilità di avvistare, nei pressi del proprio lodge o campo tendato, orici, gazzelle, springbok o sciacalli in cerca di cibo. Cena e pernottamento.

4° giorno – NAMIB DESERT

Partenza per Sossuvlei, l’icona naturalistica del paese: dove si trovano le “dune più alte del mondo”. Che siano le dune più alte del mondo è discutibile: si contendono il primato il Sahara e il Badai Jaran, in Cina; ma sicuramente quelle del Namib sono tra le più belle. Tra queste, le più famose sono la duna Elim, vicina all’ingresso del Parco; la duna “45” (a 45 km dal Sesriem Camp) e la più alta chiamata “Big Daddy”. Non privi di fascino anche i due avvallamenti chiamati “Dead Vlei” e “Hidden Vlei” dove svettano verso il cielo le sagome “pietrificate” di alberi millenari. Letteralmente “Dead Vlei” significa “palude morta”, qui in una zona incorniciata da dune altissime (alcune raggiungono i 400 metri di altezza), si trovavano piccole valli bagnate dalle acque del fiume Tsauchab; a seguito del movimento delle dune, il fiume (circa 900 anni fa) cambiò il suo corso, lasciando le valli completamente aride ed i loro alberi di acacia vennero “marmorizzati” dal sole e dalla siccità. Cena nel lodge.

5° giorno – NAMIB DESERT/SWAKOPMUND

Partenza per Swakopmund, costeggiando il massiccio del Brandberg, un altro scorcio incredibile di questo paese dalle mille facce. In prossimità di Swakopmund si costeggerà il National Dorob Park, la striscia di deserto che costeggia l’Oceano e che, a nord, diventa la terrificante “Costa degli Scheletri”, terrore delle navi che ne navigavano le acque. Il cielo limpido e terso del Damaraland cede il passo alla foschia: la sabbia del deserto si mescola all’umidità dell’Oceano, i colori si fanno più cupi, l’aria più fredda. Agli occhi del visitatore si apre una città incredibile: un piccolo angolo, nostalgico, di Baviera assediato dalle sabbie del deserto e sferzato dalle onde dell’Oceano. Una città di colorati edifici coloniali, una piazza dedicata ai caduti della Grande Guerra, chiese, caffè e birrerie.  Ai confini della città, tutte le case sono cinte da mura per difendersi dalla sabbia che tutto può e tutto insidia. Lungo il trasferimento, visita al Welwitschia Drive and Moon Landscape. Pranzo leggero alla Goanikontes Oasis. Arrivo a Swakopmund nel pomeriggio. Resto del pomeriggio libero per attività individuali. Pasti liberi. Pernottamento in hotel.

6° giorno – SWAKOPMUND

Giornata libera per le attività facoltative. Pasti liberi.

7° giorno – SWAKOPMUND/DAMARALAND

Partenza per la fantastica ed antica terra degli Himba e dei Damara. In questa giornata i viaggiatori affronteranno un altro deserto, non già quello della savana, ma quello pietroso che dall’Etosha li condurrà nella zona di Twelfontein. A Khorixas finisce la strada asfaltata ed i viaggiatori inizieranno il loro viaggio su piste bianche. In questa giornata si avrà la possibilità di visitare un villaggio Himba. Gli Himba, conosciuti come il “popolo rosso” sono così chiamati perché le loro donne hanno la pelle ricoperta d’ocra e di grasso. Sono considerati l’ultima popolazione semi-nomade del paese, stimati in circa 50,000 individui; vivono prevalentemente nella Namibia settentrionale (nella regione del Kunene), la più povera e nell’Angola meridionale. Le loro capanne sono composte di fango e sterco; in genere abitate da una sola famiglia estesa. Questa “fattoria” (onganda) è costituita da un complesso circolare di capanne, piccoli depositi e un kraal per il bestiame che si snoda intorno ad un Okuruwo (il fuoco sacro che simboleggia il rapporto con gli antenati). Nell’organizzazione sociale degli Himba è sulla donna che gravano le fatiche maggiori: durante le lunghe assenze degli uomini ( intenti a cercare pascoli per le loro greggi) le donne si devono occupare di reperire l’acqua; mantenere l’intonacatura delle capanne, cercare legna da ardere, mungere, cucinare, lavorare le pelli per abiti e scarpe e prendersi cura dei bambini, non solo dei propri ma di quelli di tutta la comunità. L’acqua è un bene assai raro per gli Himba, ma agli uomini è concesso lavarsi mentre le donne sono costrette a farlo con… il fumo. Pranzo libero e cena nel lodge.

7° giorno – DAMARALAND/ETOSHA

Partenza per l’Etosha. Nell’Etosha vivono numerosi animali: leoni, ghepardi, leopardi, rinoceronti, giraffe, elefanti, kudu, springbok, oryx, impala, facoceri; wild dogs, iene, sciacalli, dik dik, ecc., oltre a 350 specie d’uccelli e 50 specie diverse di serpenti. Impressiona, soprattutto nella stagione secca, osservare come questa piana, così arida, impervia ed infuocata dal sole, sia popolata da così tanti animali. Proprio a causa della grande scarsità d’acqua, nell’Etosha non si trovano bufali, ippopotami o coccodrilli, ma le sue grandi e piatte distese di savana sono il naturale terreno di caccia dei ghepardi che qui vivono a centinaia. Arrivo e safari nel Parco. Pranzo libero e cena nel lodge.

8° giorno – ETOSHA/WINDHOEK

Rientro a Windhoek. Consigliamo di consumare la cena, facoltativa, nell’affollato Joes’s Beerhouse dove si ritrovano gli europei della città e dove, a costi molto contenuti, è possibile assaggiare degli ottimi piatti di carne. Si consiglia di prenotare il ristorante o di arrivarci comunque prima delle ore 19.00. Pasti liberi.

9° giorno – WINDHOEK/ITALIA

Partenza per l’Italia Pasti e pernottamento a bordo.

10° giorno  – ARRIVO IN ITALIA

L’arrivo in Italia è previsto nel corso della giornata.

ALBERGHI PREVISTI O SIMILARI

Auas Safari Lodge – Desert Quiver Camp a Sesriem /Hotel Zum Keiser a Swakopmund – Damara Mopane nel Damaraland – Taleni Etosha Village nell’Etosha – Utopia Boutique Hotel a Windohoek

Attività facoltativa a Sesriem

Sossusvlei Lodge Sundowner Drive

Partenza dal Lodge nel tardo pomeriggio in veicoli 4×4 da safari fotografico. Panorami mozzafiato sulle pianure di erba del deserto con soste durante le quali le guide esperte spiegano la fauna e la flora del deserto. Sarà possibile ammirare un tramonto spettacolare gustando e bevendo un aperitivo. Supplemento : € 90,00 P.P. per persona . Min 2 pax, su richiesta e soggetta a disponibilità.

Attività facoltative a Swakopmund

Mondesa Township Tour : 3 ore ,  € 50,00 per persona, min 2 partecipanti

Eco Marine Kayak Tours : mezza giornata € 60,00 per person, min. 2 partecipanti, solo il mattino

Marine Cruise & Sandwich Harbour : intera giornata, € 140,00 per person min. 2 partecipanti

Attività facoltativa nell’Etosha

Safari fotografico in veicolo 4×4 al tramonto con aperitivo nel territorio di Taleni Etosha Village, € 32,00 p.p. per persona, min. 4 partecipanti