Cina Cina - Classica

Cina classica con Pingyao – Lanterne Rosse – 11 giorni

Cina classica

Partenza garantita Viaggio di Gruppo

“Ciò che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.”
(Proverbio cinese)


1° giorno: ITALIA – PECHINO
Partenza dall’ con volo di linea (volo diretto e/o con scalo).
Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno: ARRIVO A PECHINO
Arrivo all’aeroporto di Pechino, successivamente trasferimento collettivo in albergo (le camere saranno disponibile dopo le ore 14:00/15:00). Tempo a disposizione per il riposo. Pasti liberi. Pernottamento in albergo.

3° Giorno: PECHINO
Trattamento di pensione completa.
Prima colazione in albergo. In mattinata trasferimento alla periferia nord-ovest di Pechino per la visita del Palazzo d’Estate, affacciato sul lago Kunming e residenza estiva degli imperatori delle ultime due dinastie. Il Yihe Yuan (Giardino della Pacifica Facile Vita) si trova nella parte nord occidentale di Pechino. La realizzazione di quest’immenso comprensorio adibito a residenza imperiale, ebbe inizio circa 800 anni fa, sotto la dinastia Yuan; ampliato successivamente, il Parco trovò compimento nel settecento, durante il regno di Qian Long, della dinastia Qing. Impossibile ricordare, qui, anche sommariamente le molte opere d’arte ospitate nel Parco, ricordiamo solo: la celebre nave di marmo, costruita dall’imperatrice Ci Xi; il Tempio dell’Oceano di Saggezza; la torre della Fragranza buddhista e lo straordinario lungo corridoio, un passaggio coperto di 700 metri, i cui soffitti sono decorati con migliaia di pitture che raffigurano tutte le bellezze naturali e paesaggistiche della Cina.Sosta alla Casa del tè per assistere alla preparazione tradizionale del tè. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita guidata della città di Pechino, cominciando dalla celebre Città Proibita, che con le sue 9,999 sale si estende su un’area di circa 7 kmq, è il massimo esempio di architettura classica cinese. La Città si trova nel cuore di Pechino, difesa da un lungo fossato e da un muro alto circa 10 metri, ai cui quattro punti cardinali s’elevano 4 torri di guardia. La Città imperiale è divisa in due sezioni e come il Tempio del Cielo, era simbolicamente concepita come un ambiente cosmico. Gli edifici principali simboleggiano il Cielo e la Terra, quelli laterali le stelle. Ma l’importanza dei palazzi può essere riconosciuta anche dalle decorazioni smaltate dei tetti (dal numero delle statuine e dal tipo dei draghi posti all’estremità del colmo orizzontale). Va inoltre ricordato che per edificare questa città vennero coscritti un milione di lavoratori e che il legno degli edifici (furono utilizzati 234.000 metri cubi di legname), proveniente dalle province del sudovest, poteva impiegare anche anni prima di arrivare nei cantieri della capitale. Salita sulla Collina del Carbone per ammirare il panorama della città vecchia di Pechino, dal quale si può apprezzare la maestosità e la simmetria della Città Proibita in tutta la sua estensione, circondata dal fascino storico che la caratterizza. Cena a base di anatra laccata pechinese in ristorante locale. Dopo cena rientro in albergo e pernottamento.

4° Giorno: PECHINO – ESCURSIONE ALLA GRANDE MURAGLIA
Trattamento di mezza pensione (cena libera).
Prima colazione in albergo. Nella mattinata partenza per la visita della Grande Muraglia (Mutianyu -funivia inclusa). La Grande Muraglia risale a circa 2000 anni or sono, il completamento dell’opera è dovuto al primo imperatore Qin Shi Huang-ti; dopo l’unificazione della Cina, intorno al 220 a.C. La costruzione era di argilla e terra battuta e correva lungo la strada di circonvallazione, in corrispondenza con il confine settentrionale dell’impero. Consolidata e allungata nei tempi delle dinastie Han e Tang, venne realizzata in mattoni e pietra durante la dinastia Ming. È il simbolo del paese, e per molti anni ha rappresentato anche la metafora “in pietra” della sua “chiusura” e della sua “autarchia”. Pranzo semplice in corso d’escursione.
Nel pomeriggio rientro in città e visita della Piazza Tian’anmen situata nel cuore di Pechino. È una delle piazze più grandi al mondo e un’icona della Cina; qui si trovano numerosi edifici tra i quali l’austero Mausoleo di Mao Tze Tung; il monumento agli Eroi del Popolo ed il Palazzo dell’Assemblea Nazionale del Popolo. Si proseguirà per il quartiere pedonale Qianmen dove si trovano numerosi negozi di articoli tradizionali cinesi. Infine, visitare gli hutongs di Pechino offrirà ai viaggiatori un’esperienza unica, permettendo loro di immergersi nella vecchia cultura tradizionale cinese e nello stile di vita locale. Gli hutong sono gli antichi quartieri di Pechino, con vicoli stretti e case a corte. Molte case sono ancora abitate dai vecchi residenti, altre (come in tutte le grandi capitali del mondo) trasformate in boutique hotel o in B&B. La maggior parte di queste case furono abbattute, agli inizi degli anni ’80 e ’90, in concomitanza con l’accelerazione del processo di modernizzazione del paese. Inoltre, dato il gigantismo demografico della Cina, molte grandi città cinesi furono costrette a sacrificare intere aree urbane a favore dello sviluppo verticale dell’edilizia residenziale che permetteva un maggiore sfruttamento del territorio. Rientro in albergo. Cena libera. Pernottamento in albergo.

5° Giorno: PECHINO – XI’AN ►TRASFERIMENTO IN TRENO VELOCE
Trattamento di mezza pensione (cena libera).
Prima colazione in albergo. In mattina check-out dall’albergo. Partenza per la visita al Tempio del Cielo, in origine enorme parco per i solenni riti religiosi e divinatori eseguiti dal Figlio del Cielo dal 1420. Un raffinato complesso quattrocentesco immerso in uno splendido parco di pini e cipressi secolari. Il tempio è la trasposizione in termini spaziali e architettonici della concezione cosmologica cinese (ma insieme anche politica) dalla quale l’imperatore traeva la sua legittimità, il così detto “Mandato del Cielo”. Il comprensorio presenta una serie di mura circolari (la forma del Cielo), racchiuse in altre mura quadrate (la forma della Terra). Secondo la simbologia dell’epoca, la Terra era più vasta del Cielo, per cui le mura circolari (con tegole di colore azzurro) erano comprese nel perimetro delle mura quadrate, con tegole verdi, il colore, appunto, della terra. Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno ad alta velocità per Xi’an (durata tragitto circa 4h30m). Arrivo a Xi’an, incontro con la guida locale parlante italiano e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena libera. Pernottamento in albergo.

6° Giorno: XI’AN
Trattamento di pensione completa.
Prima colazione in albergo. In mattina inizia il viaggio attraverso la campagna per la visita al maestoso Esercito dei Guerrieri di Terracotta, il Mausoleo di Qin Shi Huang-ti, il primo imperatore che governò l’intero Paese dal 221 al 210 a.C., uno dei colossi della storia dell’umanità di tutti i tempi. Ad un chilometro e mezzo dal tumulo di Qin Shi Huang-ti, ancora da portare alla luce, sorge il Mausoleo nel quale si conserva la famosa armata dei guerrieri di Terracotta, circa 8000 statue – a grandezza naturale – di soldati, ufficiali, arcieri, fanti e cavalli. L’edificio principale consiste in un primo schieramento di circa un migliaio di guerrieri di terracotta (completamente restaurati), posto alcuni metri al di sotto del piano attuale del suolo e protetto da un grandioso lucernario, vasto quanto quello della stazione ferroviaria di Milano. Il lucernario ricopre l’intera area del “Pozzo n. 1” ma altre statue sono state trovate in pozzi minori. Originariamente ciascuna statua era accuratamente colorata ed invetriata all’atto della cottura. L’Esercito di Terracotta era posto a difesa del lato orientale della tomba imperiale, da altri lati protetta da un anfiteatro di monti che costituiva uno sbarramento naturale ad ogni possibile attacco di “tombaroli” ed “ombre”. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio visita della Grande Moschea nella città vecchia di Xi’an, l‘unica moschea in stile cinese nel mondo. La “Grande Moschea” si trova nel suggestivo quadro ambientale dell’antico quartiere della minoranza etnica Hui, di religione musulmana. Il comprensorio venne costruito nel 742 e presenta caratteristiche tipicamente cinesi, che nulla hanno a che vedere con i tradizionali stili islamici, se si escludono la decorazione floreale e la completa assenza di statue e in genere di rappresentazioni umane e di animali. La grande Moschea può giudicarsi di speciale interesse, anche come testimonianza del processo di sinizzazione comune a tutti i credi e i culti, fra tutti quello buddhista, originariamente di estrazione non cinese
Passeggiata nel bazar del quartiere musulmano, dove sorgono vari ristorantini e bancarelle di souvenir. Cena speciale a base di ravioli presso un ristorante locale. Prima della cena si potrà partecipare alla preparazione di questi famosi ravioli. L’esperienza di preparare personalmente i jiaozi (i tradizionali ravioli cinesi) offre ai visitatori un’opportunità unica di immergersi nella cultura locale in modo interattivo e autentico. Questa attività non è solo un momento di svago, ma anche un viaggio culinario che permette di scoprire i segreti di una delle tradizioni gastronomiche più antiche della Cina. Il momento in cui si mettono le mani in pasta, imparando a dosare gli ingredienti, a impastare la sfoglia e a dare forma ai ravioli, porta con sé un senso di soddisfazione e creatività. Rientro in albergo. Pernottamento in albergo.

7° giorno: XI’AN – PINGAYO ►TRASFERIMENTO IN TRENO VELOCE
Trattamento di pensione completa.
Prima colazione in albergo. Nella mattinata trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno (ad alta velocità – durata tragitto ca. 3 ore) per Pingyao. La città antica di Pingyao è stata inserita nella lista del Patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO per la sua importanza culturale. Con una storia di oltre 2700 anni, la città antica di Pingyao conserva ancora il suo fascino intatto: antiche mura, eleganti cortili, templi sparsi, che riflettono lo stile di pianificazione urbana tra il 1368 e il 1911, durante le dinastie Ming e Qing. Arrivo, incontro con la guida parlante inglese e inizio delle visite con sosta al Tempio Shuanglin un antico tempio buddista che risale alla dinastia Wei settentrionale (386-534 d.C.), noto per le sue incredibili sculture in argilla dipinta risalenti a oltre mille anni fa. Queste statue, che rappresentano figure buddhiste, sono considerate capolavori dell’arte religiosa cinese e riflettono una grande maestria artistica. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio si proseguiranno le visite al centro storico di Pingyao, dove spiccano la vecchia banca Rishengchang, la Torre del mercato ed il Tempio del Confucio. Cena cinese in ristorante. Pernottamento in albergo.

8° giorno: PINGAYO – TAIYUAN ► TRASFERIMENTO SU STRADA
Trattamento di pensione completa.
Prima colazione in albergo. Nella mattinata completamento delle visite di Pingyao. Pranzo in ristorante locale.
Nel pomeriggio trasferimento a Taiyuan, lungo il tragitto visita della Residenza della Famiglia Qiao, un’antica dimora di mercanti situata vicino a Pingyao. Costruita durante la dinastia Qing, è famosa per la sua architettura imponente e ben conservata, con cortili, sale e dettagli decorativi che mostrano la ricchezza e il potere di una delle famiglie più influenti dell’epoca. Nel 1991, qui è stato girato un film diretto dal famoso regista cinese Zhang Yimou, dal titolo “Lanterne Rosse”, che ha reso il complesso di Qiao noto a molti. Arrivo a Taiyuan e sistemazione in hotel. Cena. Pernottamento in albergo.

9° giorno: TAIYUAN – SHANGHAI ► TRASFERIMENTO IN AEREO
Trattamento di mezza pensione (pranzo libero).
In tempo utile trasferimento all’aeroporto, partenza in volo per Shanghai (ca. 2h30m di volo).  Pranzo a bordo. Per comprendere la natura di Shanghai, bisogna rifarsi alla sua travagliata storia durante i “tempi dell’umiliazione”: l’ottocento. Sotto il colonialismo le città, e in particolare quelle portuali, iniziarono a tendere al gigantismo a causa della migrazione di moltitudini rurali dall’interno verso la fascia costiera. Il caso è Shanghai è tipico del processo socio-economico sopra descritto. Intorno al nucleo mercantile ottocentesco, articolato sul Bund (la strada-lungofiume), sorto rapidamente e con sfarzo dopo la Prima Guerra dell’Oppio, sorse la fungaia degli “slums” (le baraccopoli). Oggi, si affacciano sul Huangpu, due città: quella coloniale con i suoi edifici in stile americano anni ’30 e quella avveniristica e moderna di Pudong. Arrivo, incontro con la guida locale e successivamente passeggiata lungo il Bund (lungofiume), situato lungo la riva del fiume Huangpu, vietato ai cinesi ai tempi delle concessioni, è uno dei luoghi più iconici di Shanghai. Passeggiando lungo questa promenade, si potrà ammirare l’imponente skyline di Pudong, con i suoi grattacieli futuristici che si stagliano all’orizzonte. Successivamente, passeggiata lungo la Via Nanchino (Nanjing Road), una delle strade commerciali più famose della Cina e un paradiso per gli amanti dello shopping. Si estende per oltre cinque chilometri e offre una vasta gamma di negozi, dai grandi magazzini storici ai moderni centri commerciali, oltre a numerosi ristoranti . Cena libera. Pernottamento in albergo.

10° giorno: SHANGHAI
Trattamento di mezza pensione (cena libera).
Prima colazione in albergo. Visita al Giardino del Mandarino Yu, un singolare complesso cinquecentesco di stile Ming, con aggiunte del periodo Ching, di grande pregio storico artistico, malgrado la sua bizzarria. In seguito, sosta nell’adiacente quartiere tradizionale. Il Giardino è chiamato anche Yu Yuan e fu realizzato nel 1537 dal governatore provinciale. La costruzione si svolse nell’arco di 20 anni e sull’esempio dei celebri giardini della vicina città di Suzhou. Qui, in un limitatissimo spazio, appena due ettari, sono racchiusi innumerevoli padiglioni, laghetti, fiumicelli, ponti, colline artificiali, La “Città Vecchia” è forse ancora più interessante del Giardino in sé. Il quartiere si presenta oggi completamente bonificato, con l’eliminazione dei luridi “slums” che lo caratterizzavano. Nel cuore della Città vecchia, al centro di un aggraziato laghetto, sorge tuttora la cinquecentesca “Casa del tè”, tipica della oleografia tradizionale cinese. Pranzo a base di tipici Dim-Sum in ristorante del centro cittadino. Nel pomeriggio visita al Tempio del Buddha di Giada (il Yu Fo Si), un assieme di padiglioni di stile Song, realizzati intorno al 1000 d.C, per ospitarvi una mirabile statua monolitica in giada “di fiume” del Buddha. Il Tempio è ancora oggi aperto al culto. Successivamente sosta al quartiere Xintiandi, un angolo della vecchia Shanghai coloniale che negli ultimi anni è stata rinnovato, pur mantenendo lo stile architettonico tipico del passato, diventando un quartiere pedonale alla moda ricco di ristoranti, bar, musei, installazioni artistiche, gallerie d’arte, botteghe e negozi. Cena libera. Pernottamento in albergo.

11° giorno: SHANGHAI – ITALIA
In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia. L’arrivo è previsto in giornata.

 

 

ALBERGHI PREVISTI 4**** O SIMILARI:
Jianguo Hotel o Xinqiao Hotel ( ex Novotel) a Pechino – Titan Times o Grand Barony Hotel a Xian – Qi Linge Hotel o Pingyao Huiguan Hotel a Pingyao – Mercure Hotel a Taiyuan – Central Hotel o Golden Tulip Bund New Asia Hotel a Shanghai.

STAGIONE 2025/ FINO AL 22 MARZO ‘26 – PARTENZE DI GRUPPO – MINIMO 2 PARTECIPANTI

 

DATE DI PARTENZA:

30 marzo ‘25

1,6,8,13,15,20,22 aprile ‘25

4,6,11,13,18,20,25,27 maggio ‘25

1,3,8,10,15,17,22,24,29 giugno ’25

1,6,8,13,15,20,22,27,29 luglio ‘25

3,5,10,12,17,19,24,26, 31 agosto ‘25

2,7,9 settembre ‘25

5, 7,12,14,19,21,26,28 ottobre ‘25

2,9,16,23 novembre ‘25

In doppia                                           € 2.315,00 per persona
Supplemento Singola                      €   655,00

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14,16,21,23 settembre ‘25

In doppia                                         € 2.480,00 per persona
Supplemento Singola                    €     735,00

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30 novembre ‘25

7,14,21,28 dicembre ‘25

4,11,18,25 gennaio ‘26

1 febbraio ‘26

In doppia                                        € 2.250,00 per persona
Supplemento Singola                   €    605,00

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22 febbraio ‘26
1,8,15,22 marzo ‘26

In doppia                                        € 2.315,00 per persona
Supplemento Singola                   €    655,00

 

 

La quota comprende:
Sistemazione in hotel categoria 4 stelle – Pasti indicati nel programma – Tutti i trasferimenti necessari – Tutte le visite indicate con guida parlante italiano eccetto a Pingayo e Taiyuan dove è prevista una guida locale parlante inglese – Funivia per la visita della Grande Muraglia – Cena a base di anatra laccata a Pechino – Cena speciale a base di Ravioli a Xi’an – Treno veloce Pechino/Xi'An e Xi'An/Pingayo – Volo interno Taiyuan/Shanghai comprensivo di tasse – Assicurazione medico-bagaglio.

La quota non comprende:
Voli internazionali (a partire da € 660,00 in bassa e a partire da € 995,00 in alta) – Tasse aeroportuali – Mance obbligatorie da consegnare alla guida in loco € 50,00 per persona – Quota di iscrizione € 60,00 per persona – Visto consolare € 170,00 (esenti fino al 31 dicembre 2025) – Pasti non menzionati – Bevande – Extra – Spese personali – Assicurazione contro l’annullamento – Quanto non espressamente indicato.

 

STAGIONE TURISTICA 2016/17

Partenze e quote su richiesta