Nepal

NEPAL : Mustang in 4×4 – IL PAESE DI LO

Programmazione sospesa

Quote su richiesta Viaggio Individuale

"Il Mustang è il Paese della completa felicità,

dove tutto ciò che è ambito o necessario è a portata di mano,

dove i sudditi sfavillano come stelle e lo spirito si diletta nella contemplazione del re",

sta scritto nei vecchi manoscritti che oggi si coprono di polvere nelle "gompa",

 i monasteri buddhisti di questo regno.

Che sia questo il paradiso terrestre?

(Tiziano Terzani –  Mustang. Un viaggio)


1° giorno: Roma/Doha

Partenza con volo di linea Qatar Airlines QR 132 alle ore 16,40 per Doha. Arrivo alle ore 23,10 (differenza di fuso orario 1 ore avanti). Pasti a bordo.

2° giorno: Doha /Kathmandu

Proseguimento con volo di linea della Qatar Airlines QR648 alle ore 01,35. Arrivo a Kathmandu alle ore 08,55 locali (differenza di fuso orario 3 ore 15 min avanti). Disbrigo delle formalità per il rilascio del visto e delle formalità  doganali.  Incontro  con  la  guida  locale  parlante  italiano  e  trasferimento  in  pullman  privato. Sistemazione nelle camere deluxe riservate appena disponibili dell’hotel Himalaya (cat 4* boutique https://hotelhimalaya.com.np/ ). Tempo libero per il pranzo. Il resto della giornata a disposizione per un riposo dal viaggio, visite o passeggiate facoltative nel centro storico. Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno: Kathmandu 

Prima colazione. Al mattino visita al grande tempio induista di Pashupathinath, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dedicato al culto di Shiva e circondato da innumerevoli templi sulle rive del sacro fiume Bagmati. Fedeli e pellegrini si radunano qui assieme ai santoni e curiosi. Visita al grande stupa buddista di Bhoudanath, anch’esso patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, punto di riferimento della cultura tibetana e dei pellegrini e monaci che circoambulano lo stupa. Pranzo in uno dei ristorantini intorno al monumento. Nel pomeriggio  visita  guidata  di  Bakhtapur  (13  km,  ca.  30  min  di  viaggio),  patrimonio  dell’umanità dell’UNESCO, città medioevale splendidamente restaurata che preserva un forte carattere tradizionale, ricchissima di splendidi monumenti di arte newari come la grande pagoda a cinque livelli di Nyatapola e le tre piazze di Durbar, Tumadhi e Dattatraya, tuto corredato da vicoli, sottopassaggi, cortili, piazze, templi e palazzi. Cena e pernottamento in hotel.

4° giorno: Kathmandu/ Bandipur-Pokhara 

Prima colazione. Al mattino partenza in Jeep privata fuoristrada 4 x 4 per la cittadina di Pokhara (827 m, 210 km, 5-6 ore di viaggio). Lungo il percorso breve deviazione per Bandipur (1030 m, ca. 143 km, ca. 3-4 ora di viaggio), che si trova a 700 m sopra la valle del fiume Marsyangdi che con bel tempo gode di stupendo panorama sull’Himalaya ed è un’ottima sosta per godersi un pranzo e visitare brevemente la zona pedonale. Proseguimento per Pokhara, piacevolissima cittadina adagiata sulle rive del lago Phewa (827 m, ca. 80 km, ca. 2 ore di viaggio). Sullo sfondo s’innalza l’imponente muraglia dell’Himalaya che si riflette nel lago Phewa: Annapurna (8091 m), Macchrapuchare (6997 m), Lamjung (6986 m) ed altre vette. Arrivo e sistemazione nell’ hotel Pokhara Grande (cat 5*  http://www.pokharagrande.com/ ). Cena e pernottamento in hotel.

5° giorno: Pokhara / Jomsom via Beni 

Prima colazione. La mattina presto, si parte con la jeep 4×4 per Jomsom, tragitto che richiede l’intera giornata, viaggiando attraverso bellissimi paesaggi di questo remota regione, si passa tra i luoghi come Tatopani, Lete, Tukuce, Marfa e finalmente a Jomsom. Sosta per il pranzo lungo il percorso. Sistemazione all’hotel Majesty. Cena e pernottamento.

6° giorno:Jomsom/Kagbeni/ Chhusang 

Prima colazione. Dopo la colazione si parte in Jeep lungo la nuova strada carrozzabile sterrata che percorre la scenografica valle del fiume Kali Gandaki, un tempo la via commerciale di transito che portava dall’India al cuore del Tibet. Sosta nel villaggio di Jharkot abbarbicato su unio spuntone roccioso e visita dell’antico monastero costruito su uni straordinario belvedere che si affaccia sulla valle del Kali Gandaki. Si raggiunge il villaggio di Kagbeni (2.800 mt), la “Porta del Mustang” e vista del monastero della scuola Sakya. Si prosegue verso nord fino all’antico villaggio di Tangbe (3050 mt), un labirinto di stretti vicoli e bianche case bordate di rosso-arancio, incastonato da piccoli e graziosi stupa variopinti. Sosta per il pranzo in un ristorante locale lungo il percorso. Si continua verso il vicino villaggio di Chhusang (2940 mt, circa 6 ore) che giace su un basso terrazzamento  ai  bordi  del  letto  del  fiume,  circondato  da  campi  coltivati  e  dai  consueti  piccoli  stupa. Sistemazione al Chhusang Barkha Guest House. Cena e pernottamento.

7° giorno: Chhusang /Syangboche – Ghami 

Prima colazione. Dopo la prima colazione si prosegue verso nord per il villaggio di Syangboche (3800 mt) che giace quasi sul fondo della valle. Una breve salita conduce all’omonimo passo: il Syambochen La (3.850 mt), dove si ha la prima bellissima veduta sul villaggio di Ghiling circondato dai verdi campi coltivati che si sviluppano nel fondovalle. Poi si prosegue quasi in piano per giungere a Chhunggar, dove si trova il Grande Chorten con le caratteristiche pitture a strisce sui muri perimetrali. Si scende gradatamente in una gola per poi risalire verso il Nyi La (4.010 mt) da cui si domina una bella valle con terrazzamenti coltivati delimitati da pareti di roccia rossa. Con una lunga discesa, si giunge a Ghami (3520 mt, ca 6 ore di viaggio), piccolo borgo in mezzo a campi coltivati. Sistemazione al Royal Mustang Guest House. Cena e pernottamento.

8° giorno: Ghami /Tsarang /Luri Gompa /Lo Manthang 

Prima colazione. Tempo permettendo per un fuori programma. Sosta poco fuori Ghami sosta per la visita del più lungo “muro mani” del Mustang. Si prosegue per la visita dell’antico monastero di Lo Gekar (VIII secolo), affiliato alla setta Nyingma, la cui fondazione è attribuita a Guru Rimpoche. Partenza per Tsarang (3560 mt), dominato dal antico palazzo reale estivo e dal monastero Sakya tutto dipinto in rosso risalente al XIV secolo. Dopo Tsarang la strada scende fino ad attraversare il fiume, poi sale verso nord, aprendo a splendide viste verso sud mostrando Tsarang sul ciglio del dirupo e, in lontananza, le enormi e bianche vette himalayane. Sul percorso, tempo e condizioni del terreno permettendo, visiterete anche la Luri Gompa (3960 m), uno dei più antichi e particolari monasteri, noto per gli affreschi stile “Newari”. Si continua a salire fino al passo di Lo (3950 m) dove all’improvviso appare l’ampia valle di Lo Manthang (3850 m, ca. 4 ore di viaggio). Scesi dal passo appare la prima, entusiasmante panoramica della capitale con le rovine dei forti circostanti. Lo Manthang fu fondata nel 1450 dal figlio del leggendario Ame Pal, conquistatore che unificò i piccoli regni del alto Mustang o Mustang superiore. Oggi ci vivono ca. 1200 persone in circa 150 abitazioni, collegati da vicoli stretti e protetto dalle mura della città, il palazzo reale e tre monasteri, due non più in uso giornaliero dai monaci, mentre il Chode Lhakhang, il più antico dei monasteri è ancora attivo. In questo piccolo e pittoresco centro si respira un’atmosfera ancora antica e surreale. Sistemazione nel Lotus Guest House. Cena pernottamento.

9° giorno: Lo Manthang Tiji Festival 

Prima colazione. Inizia il festival in mattinata con l’assemblea dei monaci e le offerte delle preghiere a Chode Gompa. Il pomeriggio vede una raffica di attività nella piazza. In mezzo al tripudio di tradizionali corni o cembali, un’enorme pittura di pergamena o ringraziamento raffigurante Padmasambhava è dispiegata sulla parete sud della piazza. Questa è un’illustrazione di Padmasambhava e due Dakini. Dopo aver offerto incenso ai praticanti tantrici, da Lo-Manthang offrono sei ciotole di grano e torma su un altare di legno. Questo è seguito dall’arrivo dei monaci con un cappello rosso a punta. Il Khempo o Abate del Chode Gompa è seduto su un livello molto più alto nel centro fiancheggiato dai monaci che soffiano lo sterco. Tra il canto degli inni e l’offerta di preghiere iniziano le danze mascherate. I ballerini mascherati iniziano il ballo dal palazzo reale Mustang con un pubblico privato per il re nella sua stanza privata. Lo Tsowo, che può essere riconosciuto dal copricapo più elaborato, fa offerte e inizia così la cerimonia. Insieme ora e finalmente lasciano la piazza dove il pubblico e i viaggiatori attendono con impazienza. Durante un periodo di circa 2 ore viene eseguito lo Tsacham; un ballo mascherato dolce e lento con movimenti e curve aggraziati. Le danze Tsowo al centro hanno affiancato tutti gli altri ballerini nella forma di un mandala. Viene eseguito un totale di circa 52 diverseforme di passaggi. Le danze mascherate rappresentano la preparazione degli dei e la purificazione del suolo su cui vengono eseguite le danze. Lo Tsowo guida i suoi compagni di danza in ogni forma segnalando ogni cambiamento con un comando verbale. Alla ricerca dell’occhio inesperto, i piccoli cambiamenti e passaggi sono senza soluzione di continuità. Cena e pernottamento in Lodge semplice.

10° giorno: Lo Manthang Tiji FESTIVAL 

Prima colazione. La mattina del secondo giorno ricomincia con offerte di preghiere a Vajrakila e un raduno nel monastero. Il pomeriggio inizia con lo spiegamento di un’altra grande thangka, una replica di quella precedente. Le danze mascherate del secondo giorno sono più attive e vengono eseguite in uno stile più aggressivo. Armi e forme animali sono viste nella sequenza di ballo in questo giorno, che rappresentano i vari mezzi usati per scacciare il male. L’atto finale è l’uccisione del demone. Questo simboleggia il demone malvagio ucciso dalla divinità Dorje Shunu. L’effigie di paglia viene lanciata nell’aria. Cena e pernottamento in Lodge. Nota: Durante i due giorni del festival oltre a partecipare alle principali manifestazioni del Tiji Festival si visitano i templi principali della città e i dintorni di Lo Manthang: la valle a est, che comprende il sito di Chosar, con i gompa di Garphu e di Nyphu, e le affascinanti grotte-abitazioni di Jhong

11° giorno: Lo Manthang/Chhusang 

Prima colazione. L’ultimo giorno del festival, che però lasciamo per rientrare a Chhusang (2940 mt, ca. 6 ore di viaggio), cercando di fissare negli occhi gli straordinari paesaggi himalayani. Durante il viaggio vi fermerete per qualche visita a seconda delle condizioni stradali. Sistemazione al Chhusang Barkha Guest House Cena e pernottamento.

12° giorno: Chhusang /Tetang / Kagbeni / Mukhtinath / Jomsom 

Prima  colazione.  Per  chi  desidera,  la  mattina  presto  camminata  (circa  mezz’ora)  per  raggiungere  lo straordinario villaggio di Tetang arroccato su due alture separate dal fiume. Rientrati a Chhusang si prosegue in Jeep lungo la strada carrozzabile fino a Kagbeni, dove si lascia l’alto Mustnag ufficialmente. Sosta tempo permettendolungo la strada nei villaggi di Putang e Jhong. Poi si sale verso est sul lato orientale della valle salendo fino a Mukhtinath (3750 mt), accompagnato da splendidi panorami su Niligri (7200 mt) e Dhaulagiri (8167 mt) e visita dell tempio di Muktinath, fra le meta di pellegrinaggio più ambite da induisti e buddhisti nell’intero arco dell’Himalaya dedicato a Vishnu e Jwala Mai rispettivamente e per chi desidera, possibilità di visitare il villaggio di Jarkot, costruito su di uno spuntone roccioso e dominato da un monastero e forte (Dzong), per poi scendere nel pomeriggio con la Jeep per Jomsom (Dzongsam, 2731 mt, ca 4-5 ore di viaggio). Sistemazione all’hotel Majesty. Cena e pernottamento.

13° giorno: Jomsom Pokhara 

Prima colazione. La mattina presto, si va a piedi all’aeroporto di Jomosom per l’imbarco al volo per Pokhara. Arrivo e trasferimento e sistemazione nell’ hotel Pokhara Grande (cat 5*  http://www.pokharagrande.com/ ). Pranzo in hotel o in ristorante. Il pomeriggio visita alle Davi’s Fall, La Grotta di Gupteshower, campo profugi Tibetani, visita del museo internazionale della montagna e finalmente una gita in barca sul lago. Tempo libero fare acquisti o semplicemente dedicarsi al relax in riva al lago. Cena e pernottamento in hotel.

 (Se il volo dovesse essere cancellato, potrebbe essere necessario effettuare il trasferimento Jomson-Pokhara in Jeep o rispettivamente si rimane a Jomosom e si vola il giorno seguente per Pokhara e Kathmandu, la  decisione  come  fare  rimane  presso  l ’ organizzazione locale secondo le esigenze logistiche. Se si  desidera Jeep private per rientrare a Pokhara, il costo va pagato in loco dai partecipanti).

14° giorno: Pokhara / Kathmandu 

Prima colazione. La mattina presto (ore 05:00, solo con bel tempo) trasferimento in vettura al belvedere di Sarangkot (1200 mt, ca. 30 min di viaggio su strada asfaltata) che merita la visita per lo stupendo panorama che include il Dhaulagiri (8167 mt), il “cervino dell’Himalaya”, il Macchrapucchare (6997 mt), Annapurna (8091 mt) e il Manaslu (8163 mt). Rientro per la colazione in albergo e in mattinata volo per Kathmandu (ca. 35 min di volo). Arrivo e visita della vicina città di Patan, la città delle belle arti, con la sua magnifica piazza Durbar, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, e il suo museo nel vecchio palazzo reale che vi introduce perfettamente alle religioni hindu e buddhista. In seguito si visita l’antichissimo stupa di Swayambhu Mahachaitya, situato su una collina che domina la città. Rientro in centro storico della città con la piazza del Durbar, con i templi ed i mercati circostanti del centro storico passando ancora dei templi per giungere in albergo. Sistemazione nelle camere deluxe riservate appena disponibili dell’hotel Himalaya (cat 4* boutique  https://hotelhimalaya.com.np/ . Cena e pernottamento in hotel.

15° giorno: Kathmandu/Doha 

Prima colazione. Prima colazione. Giornata a libera. Rilascio delle camere alle ore 17,00 e trasferimento all’aeroporto e partenza con volo di linea Qatar Airlines QR651 per Doha alle ore 21.10. Arrivo alle 23.45. Pasti a bordo.

16° giorno: Doha/Roma 

 

La quota comprende:

  • Voli internazionali da Roma Qatar Airways
  • Guida accompagnatore parlante italiano
  • Guide trekking parlanti inglesi in Mustang
  • Pasti come da programma (in Mustang sono semplici pasti a  pranzo una zuppa e  un primo semplice a cena una zuppa, uno primo semplice o un secondo di carne)
  • Sistemazioni in alberghi 4* a Kathmandu e Pokhara
  • Sistemazione in semplici trekking lodges (con bagno in comune, camere non riscaldate, letti in legno e materasso in gomma piuma ) in Mustang,  disponibili solo sistemazioni in camere doppie
  • Trasferimenti in jeep privata (4 persone su ogni jeep)
  • Trasferimenti voli interni indicati ( Jomsom - Pokhara / Pokhara - Kathmandu )
  • Alberghi e trekking lodges
  • Entrate per le visite e permessi necessari
  • Svolgimento delle formalità localmente necessarie (permessi ecc.)
  • Permessi Alto Muustang (500 USD a persona)
  • Voli domestici Jomsom - Pokhara / Pokhara - Kathmandu (bagaglio stiva 10 kg / mano 5 kg)
  • Assicurazione medico-bagaglio ALLIANZ (massimale Euro 7500)
  • Kit di viaggio (torcia, boraccia alluminio, sacco a pelo , cuscino gonfiabile)

 

La quota NON comprende:

  • Tasse aeroportuali e fuel surcharge (attualmente € 370,00 p.p.)
  • Spese consolari nepalesi Usd 30 da pagare in loco (passaporto valido almeno 6 mesi + 4 fototessere recenti per i premessi del trekking)
  • Le bevande e altri pasti non espressamente indicati
  • Supplemento per richieste speciali sul cibo e pasti
  • Mance € 60 per persona
  • Tutti gli altri servizi non indicati nel programma
  • Assicurazione contro l’annullamento