Marocco – Città imperiali con Bin El Ouidane
Città imperiali con Bin El Ouidane
“Un berbero può essere ferito ma non sconfitto”
(Proverbio berbero)
1° Giorno: Italia/Casablanca
Partenza con volo di linea per Casablanca, dopo l’arrivo incontro con il personale locale. Arrivo e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo.
Nota: i ristoranti degli hotel chiudono alle 22:30. per gli arrivi dopo questo orario non sarà possibile servire alcun pasto nemmeno in camera e non è previsto alcun rimborso.
2° Giorno: Casablanca/Rabat (Km 200)
Visita panoramica della capitale del Marocco. Ricordiamo che la città venne rese celebre dal film “Casablanca“ del 1942, interpretato da Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. Il film, sebbene girato quasi interamente negli studi di Hollywood, ha contribuito a creare un’immagine romantica e misteriosa della città. L’antica “Anfa” fu fondata dai berberi nel VII secolo a.C, sotto l’impero romano divenne un importante porto commerciale, venne islamizzata nel VII secolo d.C e distrutta dai portoghesi nel 1400 perché dal suo porto partivano le incursioni dei famosi pirati barbareschi, E’ curioso ricordare che i pirati marocchini discendevano da quei Mori che furono scacciati dalla Spagna ai tempi della “Riconquista”, le loro basi principali, in Marocco, erano Salé, Tétouan e Casablanca. Salé, in particolare, era famosa per la sua Repubblica dei Corsari, un semi-stato indipendente governato dai pirati. Le attività dei corsari barbareschi spinsero molte potenze europee, come la Spagna, la Francia e l’Inghilterra, a lanciare spedizioni punitive contro le basi pirata nel Nord Africa, che vennero definitivamente smantellate con l’avanzare del colonialismo europeo nel XIX secolo. Successivamente partenza per Rabat, arrivo e visita allo splendido Mausoleo di Mohamed V, alla torre di Hassan, al Palazzo reale e alla kasbah di Oudayas. Cena e pernottamento in albergo.
3° Giorno: Rabat /Meknes/Fez (Km 200)
Partenza per la meravigliosa capitale imperiale di Meknes, fondata nell’VIII secolo dalla tribù berbera dei Meknassa, da cui prende il nome; raggiunse il suo apogeo nel XVII secolo sotto il sultano Moulay Ismail (1672-1727), fondatore della dinastia alawita. Moulay Ismail scelse Meknes come capitale del suo impero e trasformò la città in un gioiello architettonico. La città è anche famosa per i suoi 40 km di mura che la cingono, ancora perfettamente conservate. La porta ad archi, a forma di ferro di cavallo, è alta 16 metri ed è decorata con mosaici prevalentemente di color verde e diversi motivi che si intrecciano. Si visiterà Bab Mansour, la più importante porta d’entrata della città ed il quartiere ebraico. Dopo il pranzo (opzionale a pagamento), visita di Volubilis. La città, situata ai piedi delle montagne dell’Atlante, fu fondata originariamente dai Berberi nel terzo secolo a.C. come insediamento agricolo. Il nome “Volubilis” potrebbe derivare da una parola berbera che significa “oleandro”, una pianta comune nella zona Nel I secolo d.C., Volubilis fu annessa all’Impero Romano e divenne una città prospera all’interno della provincia della Mauretania Tingitana. La città era famosa per la produzione di olio d’oliva, grano e altri prodotti agricoli. I Romani vi costruirono templi, terme, un foro, un arco di trionfo e case decorate con mosaici, molti dei quali sono ancora visibili oggi. Proseguimento per Fes, dopo l’arrivo sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo.
4° Giorno: Fez
Intera giornata dedicata alla visita alla “capitale culturale” del reame (gemellata con Firenze), la più antica delle città imperiali fondata da Moulay Idriss II. Fes fu fondata nell’808 d.C. Fes el-Bali è la parte più antica della città, un labirinto di strade strette e vicoli che formano la medina. È una delle più grandi aree pedonali del mondo e dal 1981 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Qui si trovano moschee, madrase (scuole islamiche), mercati tradizionali (souq) e botteghe artigiane. La visita inizierà con la vecchia Medina con le sue università: Bou Inania e Attarine. Si proseguirà con la fontana Nejjarine e la Moschea Karaouine. La moschea Bou Inania è un esempio eccezionale dell’arte e dell’architettura merinide, caratterizzata da: stucchi finemente intagliati, legno di cedro intarsiato e piastrelle zellij (mosaici tradizionali marocchini). La sua madrasa (scuola coranica) era un importante centro di insegnamento delle scienze islamiche, tra cui il Corano, la giurisprudenza (fiqh) e l’astronomia. Nel pomeriggio proseguimento della visita di Fes con sosta sulla spianata del Palazzo Reale con la sua sontuosa porta d’oro e a Fès Jdid. Ritorno in albergo, cena e pernottamento.
5° Giorno: Fez/Midelt/Erfoud/Merzouga (Km 400)
Prima colazione in hotel e proseguimento per Erfoud passando per la città di Ifrane, la stazione sciistica chiamata anche Svizzera marocchina, sosta a Midelt per il pranzo libero. Proseguimento per Erfoud passando per Errachidia e la Valle dello Ziz ricoperta di palme. La Valle dello Ziz, che prende il nome dal fiume omonimo, era una importante via carovaniera che collegava il Marocco del nord all’Africa subsahariana. I suoi paesaggi sono spettacolari: le sue oasi ed i suoi verdeggianti palmeti contrastano con le aspre gole e le aride montagne del deserto circostante. Proseguimento, in 4X4, a Merzouga, la perla del deserto marocchino, famosa per le sue dune di sabbia arancione ed assistere al tramonto sulle dune. Le dune di Erg Chebbi sono tra le più alte e suggestive del Sahara. La loro forma e il colore cambiano con la luce del giorno, creando panorami mozzafiato all’alba e al tramonto. Il Sahara (il Grande Erg) si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso. Il Sahara a nord lambisce il Mediterraneo (Libia ed Egitto) e si arresta ai piedi delle catene dell’Atlante; a sud segna il confine con il Sudan. Questo affascinante e sconfinato deserto è stato abitato dall’uomo sin da epoca remotissima, la sua parte meridionale ha costituito a lungo, almeno fino all’introduzione del dromedario (a partire dall’epoca di Settimio Severo), una zona d’isolamento tra l’area mediterranea e l’Africa nera. Tuttavia, anche in epoca antica l’isolamento non è mai stato completo. Pernottamento in tenda. Cena e pernottamento.
6° giorno – Erfoud/Rissani/Tinghir/Valle di Dades/Ouarzazate (km 310)
Escursione, facoltativa, in 4×4, nel deserto per assistere all’alba nel deserto. In seguito partenza per Ouarzazate. Sosta fotografica a Rissani, città santa dove è sepolto Moulay Ali Cherif, fondatore della dinastia Alawide. Si attraverserà la Valle di Todra, famosa per le sue impressionanti gole. Le gole si estendono per 15 km e sono un fenomeno geologico impressionante, formatosi dall’erosione fluviale ed i movimenti tettonici della catena dell’Alto Atlante. Questo canyon impressionante è caratterizzato da falesie verticali di roccia calcarea, rossa e arancione, che raggiungono i 300 mt di altezza ed il cui colore cambia con la luce del giorno. Interessanti anche i villaggi berberi che abitano questa zona che hanno sviluppato un sistema agricolo basato su palmeti e terrazzamenti. Prima di arrivare a Ouarzazate si percorerrerà la “Strada delle Mille kasba” e la Valle di Dades. La suggestiva Strada delle Mille Kasba è un susseguirsi di paesaggi mozzafiato, villaggi berberi e, come indica il nome, innumerevoli kasbah e ksar (villaggi fortificati). Ricordiamo che i berberi (conosciuti anche con il nome di Amazigh) sono un popolo autoctono del Nord Africa, la loro presenza risale alla preistoria ed oggi, oltre al Marocco, sono diffusi in Algeria, Tunisia, Libia, Mali e Niger. Le prime tracce di questo popolo risalgono a circa 10 mila anni fa; oggi sono circa 50 milioni e la loro lingua è ufficialmente riconosciuta in diversi paesi. Furono protagonisti di eroiche ribellioni contro il colonialismo europeo, come la famosa rivolta di Ab del-Krim. Cena e pernottamento.
7° giorno – Ouarzazate/Taourirt/Tifoultoute/Ait Ben Haddou/Marrakesh (km 205)
In questa giornata i viaggiatori effettueranno le visite ad alcune delle più belle kasbah del paese: quelle di Taourirt, Tifoultoute e Ait Ben Haddou. Quest’ultima è la più famosa ed è patrimonio UNESCO. Le sue case arroccate su di una collina che si affaccia sul letto di un piccolo fiume sono state lo scenario di tantissimi film: da Sodoma e Gomorra al Gladiatore. Di struggente bellezza le rosse abitazioni ed i granai costruiti con terra e paglia che si stagliano verso il cielo azzurro. Si ritiene che il ksar risalga al XVII secolo, anche se alcune parti potrebbero essere ancora più antiche. Era un importante snodo commerciale per le carovane che trasportavano oro, sale e spezie tra il Sahara e le città del Maghreb. Nel tempo, con il declino delle rotte carovaniere, il villaggio ha perso importanza e molti abitanti si sono trasferiti altrove. Ait Ben Haddou è un classico esempio di architettura pre-sahariana, con edifici in terra cruda e paglia, mura fortificate e torri angolari. Successivamente, proseguimento per Marrakesh, travversando il passo di Tizin Tichka, il passo più alto del Marocco, situato sull’Alto Atlante, a 2.260 mt di altitudine. Anche qui i viaggiatori attraverseranno paesaggi mozzafiato: montagne rosse, piccoli villaggi berberi ed impressionanti canyon. Proseguimento per Marrakesh, conosciuta anche come la Città Rossa (dai colori delle sue case e dei suoi monumenti). Marrakesh è la seconda delle Città Imperiali (dopo Fez) e venne fondata nel XII secolo dalla dinastia degli Almoravides. Questa città stupenda e leggendaria stupisce per i suoi tesori artistici, l’architettura ispano-moresca ed il verde dei giardini. Cena.
8° giorno: Marrakesh
Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita di Marrakech. Questa città stupenda e leggendaria stupisce per i suoi tesori artistici, l’architettura ispano-moresca e il verde dei suoi giardini. Si visiteranno il Palazzo Bahia, magnifico esempio di architettura marocchina, con cortili, giardini e sale decorate con mosaici e stucchi; il minareto della Koutoubia, le tombe saadiane e i giardini Menara. Infine visita alla famosa Piazza Jemaa el-Fna, con i suoi mercanti, incantatori di serpenti e artisti di strada. Cena e pernottamento in hotel. Facoltativo: la cena è possibile prenotarla in un ristorante tipico con spettacolo folcloristico, danza e fantasia. Rientro in hotel e pernottamento.
9° giorno: Marrakech/Essaouira (km 175 Km)
Prima colazione in hotel. Intorno alle 10.30, partenza per Essaouira, arrivo e tempo libero per la visita della città. Ricordiamo che la “Città Bianca” di Essaouria affonda le sue origini in epoca fenicia e romana: l’antica Mogador. Oggi è il rifugio di artisti nonché una delle mete più ambite dai surfisti per il vento che ne agita, nervoso, le acque. In questa giornata i viaggiatori potranno esplorare la Medina (patrimonio UNESCO). Tra i suoi luoghi di interesse ricordiamo: le mura difensive con i loro cannoni spagnoli; la Bab Doukkala e la Bab Marrakesh, le imponenti porte di ingresso; il souq; la kasbah e Mellah, il quartiere storico ebraico con le sue sinagoghe. Durante il regno di Mohammed II la comunità ebraica ottenne importanti concessioni ad Essaouria, arrivando a costituire quasi la metà della popolazione della città con ben 30 sinagoghe! Con la creazione dello Stato di Israele la comunità si disperse verso Israele, il Canada e la Francia. Cena
10° giorno – Essaouria/Safi/El Jadida/Casablanca (km 406)
Prima colazione in hotel e proseguimento per Safi, antica città portoghese famosa anche per le sue ceramiche, sosta fotografica e proseguimento per Oualidia attraverso la pittoresca strada costiera, arrivo a El Jadida e tempo libero per il pranzo e la visita della famosa cittadella, ricordo dell’occupazione portoghese del XVI secolo. Proseguimento per Casablanca, check-in in hotel, cena e pernottamento.
11° Giorno: Casablanca/Italia
In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per l’Italia. L’arrivo è previsto in giornata.
Alberghi previsti o similari:
Casablanca: Hotel Odysee City Center – Rabat: Belere Rabat**** – Fez: l’Escale**** – Merzouga: Campo tendato – Ouarzazate: Karam Palace – Marrakesh:Della Rosa Boutique hotel**** – Essauoria: Atlas****
Stagione 2025 – Partenze garantite di gruppo – Minimo 2 partecipanti
Date:
5 e 19 luglio
9 agosto
Quota in doppia € 1.680,00 p.p.
Supp. singola € 400,00
6 e 2 settembre
4 e 18 ottobre
Quota in doppia € 1.780,00 p.p.
Supp. singola € 420,00
Le quote comprendono:
Sistemazione negli hotels indicati – Trattamento di mezza pensione – Tutte le visite indicate – Assistenza di una guida parlante italiano per tutto il tour (a partire da 6 partecipanti) – Assistenza di guide locali parlanti italiano in ogni città (sotto i 6 partecipanti) – pullman o mini-van – Assicurazione medico-bagaglio
Le quote non comprendono:
I voli da/per l'Italia (a partire da € 200,00 p.p. in bassa e a partire da € 430,00 p.p. in alta) – Tasse aeroportuali – Pasti non specificati – Mance – Extra – Bevande – Quota di iscrizione € 60,00 p.p. – Quanto non espressamente indicato - Assicurazione annullamento