Africa Tanzania

Tanzania – 9 giorni

Serengeti e Ngorongoro

Partenza garantita Viaggio di Gruppo

"La Luna non ha fretta, ma la notte arriva sempre"

(Proverbio Masai)


1° giorno – Italia/Arusha

Partenza con volo di linea per Arusha. Pasti e pernottamento.

2° giorno – Arusha/Tarangire

Arrivo e alle ore 14,00 trasferimento dall’ hotel di Arusha verso il Parco Nazionale Tangerine, famoso per la ricca popolazione di elefanti, le sue termitiere giganti ed i suoi iconici baobab. Il parco è popolato da una grande varietà di animali selvatici: leoni, ghepardi, leopardi, gnu, zebre, giraffe, ecc; ospita inoltre più di 500 specie di uccelli, tra i quali il raro avvoltoio orecchiuto. Il parco è attraversato dal fiume omonimo, principale fonte d’acqua nella stagione secca. Primo fotosafari nel parco. Cena e pernottamento.

3° giorno – Tarangire/Serengeti (km 330)

Fotosafari nel Parco. In seguito, partenza per il Parco nazionale del Serengeti con un
ascesa spettacolare e panoramica lungo la scarpata degli altopiani di Karatu, che formano le pendici dell’area protetta di Ngorongoro. Dopo l’autorizzazione all’ingresso si proseguirà verso il bordo del cratere del Ngorongoro per giungere al cancello NAABI nel Serengeti e proseguire verso il centro del Parco (Seronera) a circa 50 km. durante il percorso i viaggiatori effettueranno il primo safari nel Parco, famoso per la sua “Grande Migrazione”, quando centinaia di migliaia di zebre e più di un milione di gnu percorrono ,correndo, centinaia di chilometri verso il Masai Mara, sfidando i predatori nascosti nella savana ed i coccodrilli del fiume Mara. Un Parco popolato dai “Big Five” ma anche da ghepardi, bufali, elefanti, rinoceronti.

4° giorno – Serengeti

Intera giornata dedicata ai safari nel Serengeti che in lingua masai significa “sconfinata pianura”. Un’area che si caratterizza per sconfinate distese erbose punteggiate da acacie che si stagliano verso il cielo e da rocce granitiche dietro le quali si rifugiano leoni e leopardi. E poi ancora i fiumi Mara e Grumeti, teatro delle epiche traversate della Grande Migrazione e pianure dorate nelle quali è possibile avvistare i ghepardi in corsa o iene e sciacalli che si contendono le carcasse degli animali con i leoni. I viaggiatori avranno due opzioni: dedicare l’intera giornata ai safari pranzando al sacco o effettuare due game drive uno all’alba e uno al tramonto ritornando al lodge per pranzo.

5° giorno – Serengeti/Ngorongoro/Karatu

Partenze per Ngorongoro. Arrivo e fotosafari nel Ngorongoro, di cui Moravia ebbe a dire: “Ngorongoro è come un’arca di Noè rovesciata: un mondo in miniatura dove ogni creatura vive in un equilibrio perfetto, sospeso tra cielo e terra.” Si tratta della caldera intatta più grande della terra, formatasi dal collasso di un vulcano milioni di anni fa; uno straordinario anfiteatro naturale, un eco sistema chiuso, popolato – oltre che dai “5 Big Five” – da più di  25 mila animali selvatici. Ngorongoro è uno dei luoghi più incredibili del mondo, patrimonio UNESCO non solo per la sua fauna ma per la sua straordinaria testimonianza dell’evoluzione umana che si estende su una vasta area di terra dal Parco nazionale del Serengeti, nel nord-ovest della Tanzania, fino al braccio orientale della Grande Rift Valley. E sebbene molti abbiano scritto che qui l’essere umano è un semplice “ospite occasionale”, la zona è stata una delle prime, antichissime, culle dell’uomo come testimoniano le impronte fossili rinvenute nella zona. Un’area nella quale è stato possibile rintracciare diverse specie di ominidi in evoluzione, dagli australopitechi all’Homo erectus e all’Homo sapiens e resti che documentano lo sviluppo delle tecniche dell’uso della pietra all’uso del ferro. I fotosafari a Ngorongoro emozionano anche il più disincantato dei viaggiatori perchè qui tutto è grandiosamente selvaggio, drammatico, reale. Qui è possibile avvistare leoni a caccia, ghepardi in corsa, licaoni in agguato e gazzelle in vigile attesa e,  ai bordi del cratere, osservare i Masai al pascolo con il loro bestiame. La giornata si concluderà con il trasferimento a Karatu.

6° giorno – Karatu (Esc a Lake Manyara)

Partenza per il Lago Manyara, famoso per i suoi fenicotteri rosa,  le sue scimmie blu ed i suoi leoni arrampicatori. Le scimmie blu hanno una pelliccia grigio-azzurra ed il muso nero solcato da una striscia bianca sulla fronte; mentre i “leoni arrampicatori” sono così chiamati perché si riparano sugli alberi durante le ore più calde del giorno. Il lago si trova alle pendici della Rift Valley ed è caratterizzato da una foresta subtropicale che si alimenta da acque sotterranee: le radici degli alberi raggiungono la falda freatica, permettendo alla foresta di resistere anche nella stagione secca. Ed è proprio in questa stagione che branchi di gnu, giraffe e gazzelle migrano verso le pianure del Parco e famiglie di pachidermi si muovono in branco alla ricerca dell’acqua. Arrivo e immediato inizio del fotosafari. Pranzo pic nic. Successivamente, rientro a Karatu. Cena e pernottamento.

7° giorno – Karatu/Lago Eyasi (km 60)

Partenza con box lunch per il Lago Eyasi con visita alle tribu Datoga, una delle più antiche del paese. Le cui origini risalgono a più di 3000 anni fa. Le loro case sono capanne di sterco s paglia, spesso spostate alla ricerca di pascoli migliori. I Datoga hanno da sempre una rivalità storica, per il controllo di terre ed acqua, con i Masai e con i Hadzabe. I viaggiatori effettueranno una visita anche ad un villaggio della tribù Hadzabe, una delle ultime comunità di cacciatori dell’Africa orientale. La giornata si concluderà con un walking safari lungo le sponde del lago Eyasi, situato a 1030 metri di altitudine tra le montagne Kidero a sud e l’Eyasi escarpment a nord. Cena e pernottamento.

8° giorno – Lago Eyasi/Arusha/Italia

Trasferimento ad Arusha e partenza per l’Italia.

 9° giorno – Arrivo in Italia

L’arrivo è previsto in giornata.

A seconda degli orari di arrivo o di partenza potrebbe essere necessaria prevedere 1 notte ad Arusha al costo di 90 p.p. circa in doppia

Possibilità di estensione mare a Zanzibar

 

Alberghi previsti

Tarangire: Sangaiwe Tented Lodge – Serengeti: Acacia Central o Baobab Serengeti o Zawadi Tended camps Karatu: Karatu Simba lodge  – Lago Eyasi: Lake Eyasi Safari Lodge

Stagione 2025 – Partenze individuali – Minimo 2 partecipanti

Date: ogni lunedì

dal 1° gennaio al 31 marzo ‘25

dal 1° al 28 febbraio

dal 1° al 30 giugno

Quote p.p. in doppia  € 3.340,00

Supp. singola              €.   330,00


dal 1° al 31 marzo

dal 1° al 15 dicembre

Quote p.p. in doppia  € 3.280,00

Supp. singola              €   330,00


dal 1° luglio al 15 settembre

dal 1° al 31 ottobre

dal 16 al 9 gennaio

Quote p.p. in doppia  € 3.440,00

Supp. singola              €   360,00


dal 1° al 30 novembre

Quote p.p. in doppia  € 3.140,00

Supp. singola              €    330,00

 

**le date di natale e capodanno possono prevedere un supplemento

 

Le quote comprendono:

Pernottamenti nei lodge indicati – Trattamento di prima colazione ad Arusha e pensione completa nelle altre località – autista-ranger parlante italiano e inglese – tutti i safari e le escursioni indicate – Assicurazione medico-bagaglio

Le quote non comprendono:

Voli internazionali (a partire da 500 in bassa e € 900 in alta – Voli interni se previsti – Spese di iscrizione € 60,00 - I pasti non indicati – Bevande- Mance – Extra – Spese consolari € 50 – Assicurazione annullamento – Quanto non espressamente indicato