India del nord e del sud

Apsara

1° giorno – ITALIA/DELHI

Partenza con volo di linea per Delhi. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno – DELHI

Arrivo a Delhi e trasferimento in albergo. Pomeriggio libero.

3° giorno – DELHI/JAIPUR

Partenza per Jaipur, detta la “Città Rosa”, che divenne lo stato più forte del Rajasthan intorno al 1500. Le decorazioni dei suoi palazzi sono veri e propri merletti in pietra, mentre lo stile dei suoi edifici rappresentano un felice sincretismo tra elementi architettonici rajasthani e quelli propriamente Moghul.

4° giorno – JAIPUR

Visita a dorso d’elefante, al Forte Amber, risalente al XVI secolo. Nel pomeriggio, visita al Palazzo del Vento e all’Osservatorio Astronomico.

5° giorno – JAIPUR/FATEHPUR SIKRI/AGRA

Partenza per Agra. Lungo il tragitto, sosta per ammirare la splendida Fatehpur Sikri, antica capitale dell’impero Moghul sotto Akbar il Grande. Fatehpur Sikri è forse l’esempio architettonico più eloquente del sincretismo tra mondo persiano e mondo indiano che Akbar cercò perfino nella religione. I suoi edifici rappresentano una sintesi unica di motivi e metodi di lavorazione indiani posti al servizio di questo grande, illuminato e liberale monarca musulmano. Nel pomeriggio, visita all’incomparabile Taj Mahal, uno delle meraviglie della terra. dove riposa, da oltre 300 anni, la grande sultana Mumtaz Mahal. Il Taj si erge in un parco funerario, murato come una cittadella. Tempo permettendo, visita al Palazzo dei Gran Moghul che si erge simile ad una montagna di rossa arenaria sulle rive del fiume sacro Yamuna. Splendide le porte ogivali, i triplici bastioni, le rampe grandiose, attraverso cui si accede ad un mondo bianco di muri, colonne e balaustre finemente lavorate ed intarsiate di mosaici d’agata e porfido.

6° giorno – AGRA/JHANSI/ORCHHA

Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per Jhansi. Arrivo e continuazione in auto per Orchha Dopo l’arrivo, visita al Jehangir Mahal e al “Palazzo degli specchi” (il Sheesh Mahal).

7° giorno – ORCHHA/KHAJURAHO

Trasferimento alla volta di Khajuraho, antica capitale della dinastia Chandela. Arrivo a Khajuraho e sistemazione in albergo. Nel pomeriggio, visite ai superbi templi erotici della città. Questi abbracciano un arco di tempo compreso fra il 950 ed il 1050 d.C.. Presentano una struttura architettonica del tutto diversa da altri templi induisti. Questi templi, recano sculture erotiche che si rifanno al tantrismo, dottrina iniziatico-esoterica per la quale il “Nirvana” è raggiungibile attraverso il controllo del piacere fisico oltre che con la disciplina spirituale e meditativa.

8° giorno – KHAJURAHO/BHOPAL

Intera mattinata dedicata al trasferimento a Bhopal. Arrivo e tempo libero per il riposo o per altre attività individuali.

9° giorno – BHOPAL (Esc a Sanchi e Udaigiri)

Giornata dedicata alle escursioni a Sanchi e Udaigiri. Sanchi è intimamente legata alla vita dell’imperatore Ashoka e le sue prime costruzioni risalgono al III Sec° a.C. contemporanee delle grotte di Ajanta. In seguito, visita alle grotte di Udaigiri. La giornata si concluderà con la visita di Bhopal, tra i suoi luoghi d’interesse ricordiamo il Tempio Laxmi Narayan; la moschea Moti Masjid e la moschea Taj-Ul.

10° giorno – BHOPAL/UJJAIN/INDORE

Proseguimento del viaggio alla volta di Indore con la sosta lungo il percorso per la visita di Ujjain, una delle quattro città sante dove si celebra ogni 12 anni il Kumbh Mela, la più grande festa religiosa dell’India. Visita del tempio di Mahakaleshwar, dedicato a Shiva, il più importante della città e uno dei dodici templi sacri dell’India che custodiscono il simbolo fallico di Shiva chiamato jyoti linga.

11° giorno – INDORE/MAHESHWAR/OMKARESHWAR/MANDU

Continuazione del viaggio alla volta di Mandu. Una prima sosta sarà effettuata a Maheshwar che si trova sulle rive del fiume Narmada, altro importante luogo di pellegrinaggio. Il lungo fiume che misura 1,5 Km è costellato da santuari, scalinate sacre e cenotafi dei re Kolkar spesso affollato da pellegrini dediti alle abluzioni. Splendida la scalinata a forma di ventaglio che porta dal fiume alla fortezza Reale del Mahshwar Fort e all’Ahileshwar Temple. Una seconda visita sarà effettuata all’isola d’Omkareshwar, posta alla confluenza dei fiumi Narmada e Kaveri. E’, questa, una delle mete di pellegrinaggio più incantevoli dell’india. Vista dall’alto ha la forma del sacro simbolo dell’Om.

12° giorno – MANDU

Giornata dedicata alla visita di Mandu. La cittadella fortificata di Mandu si erge su un’altura. Tra i suoi luoghi d’interesse ricordiamo: l’enclave reale con i suoi templi maestosi; l’antico villaggio con la moschea e la tomba di Hoshang ed il gruppo Rewa Kund.

13° giorno – MANDU/AURANGABAD

Intera giornata dedicata al trasferimento ad Aurangabad. Arrivo nella serata.

14° giorno – AURANGABAD (AJANTA)

Escursione ad Ajanta, considerata “la Cappella Sistina dell’Asia”. Le grotte sono in tutto 29 e risalgono al periodo compreso tra il II e il IV secolo d.C. Le grotte sono attualmente dichiarate “patrimonio mondiale dell’umanità” da parte dell’Unesco.

15° giorno – AURANGABAD (ELLORA)/BOMBAY/ITALIA

Escursione ad Ellora a 29 chilometri Nord Ovest di Aurangabad. In uno scenario desolato e inquietante, si offrono al visitatore 34 grotte, molte delle quali risalenti al VII secolo. Di queste, 12, a sud, sono buddiste; 17, al centro, induiste; e 5, a nord, jainiste. Del gruppo di grotte Indù menzioniamo la sedicesima, il “ Kailasha” (il Partenone indiano), dimora montana di Shiva, probabilmente la più grande struttura monolitica del mondo. Rientro ad Aurangabad e partenza per Bombay. Arrivo e coincidenza per l’Italia.

16° giorno – ARRIVO IN ITALIA

L’arrivo in Italia è previsto in giornata.

ALBERGHI

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