L’India Tribale

1° giorno 15 febbraio ‘23 – Mercoledi ROMA/BAHARIN /MUMBAI

Partenza con volo di linea GF 026 delle ore 1110 per Baharin. Arrivo a Baharin alle ore 18.35. Alle ore 23.00 proseguimento per Mumbai con volo GF 056. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno 16 febbraio – Giovedi MUMBAI – Escursione alle Grotte di Elephanta 

Arrivo a Mumbai alle ore 04.55. Dopo le procedure doganali e ritiro dei bagagli, incontro con il nostro rappresentante e trasferimento in hotel vicino aeroporto dove 4 camere saranno disponibili per cambiarsi e farsi la doccia. Prima colazione. Successivamente, incontro con la guida parlante italiano e partenza in pullman in direzione della porta dell’India. Escursione alle grotte di Elephanta, Queste grotte scolpite custodiscono un tesoro di decorazioni, pitture e sculture. Da un lato si svela il simbolismo religioso indù, dall’altro quello buddista. Ad accrescere il mistero, la difficoltà degli storici di datare la loro costruzione, e tutti i miti e le leggende che le avvolgono. Le grotte hanno subito diversi restauri e sono entrate a far parte del Patrimonio Unesco, a partire dal 1987. Le grotte di Elephanta si trovano sull’omonima Isola, che dista una decina di chilometri da Mumbai ed è facilmente raggiungibile in traghetto, dal molo di Gateway of India. Al termine delle visite, trasferimento in hotel per il check in e Pernottamento. Cena in hotel.

3° giorno 17 febbraio – Venerdi MUMBAI/BHUBANESWAR

Dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto e partenza per Bhubaneswar con volo 6E 5302 delle ore 10.50. Arrivo alle ore 13.00. Assistenza all’arrivo e trasferimento in hotel. Successivamente, inizio delle visite ai principali templi della città di Bhubaneswar, di epoche diverse, che mostrano lo sviluppo del caratteristico stile architettonico della regione. Visiteremo il tempio Rajarani (XI sec.), ornato da eleganti sculture di ninfe e coppie che si abbracciano, il Parsurameswar (VII sec.), tra i più antichi templi della zona, il Mukteswar (X sec.), uno dei più riccamente decorati della città, che presenta dettagli buddisti, hindu e jaina, al Brahmeswar (XI sec.), dalle sculture particolarmente dettagliate con motivi decorativi a sfondo erotico. Infine al gigantesco Lingaraj (solo gli indu possono entrare) del XI sec., uno dei complessi sacri piú imponenti di tutto il Subcontinente e tuttora assai venerato. Nelle vicinanze della città esistono poi importanti testimonianze dell’antichità. Ad Udayagiri e Khandagiri, su due colline che si elevano solitarie nel mezzo della pianura, si trovano numerose grotte buddhiste scavate nella roccia e decorate con bassorilievi di pregio. Alla fine se il tempo lo permetterà, visita del museo dell’arte Tribale. Rientro in hotel. Cena e pernottamento in albergo.

5° giorno 18 febbraio – Sabato   BHUBANESWAR/RAGHURAJPUR/PURI

Prima colazione. Al mattino partenza in pullman per Puri. Lungo il percorso sosta a Dhauli, dove nel 260 a.C. venne scolpito uno dei famosi editti dell’imperatore Asoka. Qui si trova anche lo Shanti Stupa, lo “stupa della pace” fatto costruire nel 1972 dai monaci giapponesi. Una seconda sosta è prevista al villaggio Raghurajpur, dove è stato istituito un vero e proprio Villaggio degli Artisti. Solitamente dipingono scene mitologiche relative all’epica, con Jagannath sempre protagonista. Tradizionalmente si utilizzano solo i cinque colori primari, derivati da tinte naturali. Queste icone vengono anche dipinte su foglie di palma e oggi l’antica tradizione ha grande sbocco sul mercato internazionale e con il turismo così che le classiche icone vengono dipinte su seta e in formati molto più grandi, rispetto alle tipiche immagini richieste dai pellegrini. Proseguimento del viaggio per Puri uno dei centri di pellegrinaggio hindu più importanti del Subcontinente. La vita religiosa di Puri ruota attorno all’imponente tempio dedicato a Jagannath, (aperto solo agli Indù) il “Signore del mondo”, una forma di Krishna, manifestazione di Vishnu. Si tratta di una divinità di origine tribale molto venerata in tutto lo stato dell’Orissa. Il tempio, che risale al XII sec., non è accessibile ai non hindu, ma lo potremo ammirare a distanza dalla terrazza di un palazzo. La strada che porta al tempio è un vivace mercato pieno di bancarelle che vendono oggetti votivi, dipinti e statue in legno delle divinità. Arrivo in albergo e sistemazione. Cena e pernottamento in albergo.

6° giorno 19 febbraio – Domenica PURI/KONARK/MANGLAJODI/GOPALPUR 

Prima colazione. Continuazione del viaggio e partenza per Konark e visita del tempio del Dio Sole, una delle meraviglie dell’arte religiosa induista e patrimonio mondiale UNESCO. Il tempio, edificato dalla dinastia Ganga (XIII sec.), è uno dei massimi esempi mondiali di architettura sacra. Consacrato al dio Sole, rappresenta il carro celeste trainato da sette cavalli e mosso da ventiquattro ruote in pietra finemente cesellate e di gigantesche dimensioni. La statua del dio, che guida il suo carro per portare la luce e la vita, furono sistemate in modo da ricevere i raggi del sole all’alba, a mezzogiorno e al tramonto; i bassorilievi esaltano il viaggio divino con motivi allegorici della vita terrestre: musicisti, donne, bambini, coppie in effusioni erotiche, uccelli e fiori. Successivamente proseguimento per Gopalpur. Lungo il percorso sosta per la visita del Manglajodi (Lago Chilka). Si tratta della laguna salmastra, poco profonda, separata dal Golfo del Bengala da una striscia di sabbia lunga. Sarà prevista un giro in barca sul Lago per ammirare i dintorni. All’Arrivo trasferimento al resort e sistemazione nella camera prenotata. Trattamento di pensione completa.

7° giorno 20 febbraio – Lunedi GOPALPUR/BALIGUDA BLD (200 KMS – 4 / 5 ORE DI VAIGGIO)

Prima colazione. Oggi il viaggio prosegue all’interno dei villaggi tribali. Si avrà la possibilità di interagire con le persone e osservare da vicino la vita quotidiana dei villaggi. Visita dei mercati settimanali.  Partenza per Baliguda. Visita al villaggio di Pusangiya. Pomeriggio visita al villaggio di Kutia Kondh. Sistemazione in hotel a Baliguda. (La Struttura alberghiera è molto semplice.) Pranzo al sacco, cena in Hotel. Pernottamento.

8° giorno 21 febbraio – Martedi BALIGUDA/RAYAGADA BLD (220 KMS – 6/7 ORE DI VAIGGIO)

Dopo la prima colazione, partenza in direzione di Rayagada, lungo il percorso visita del mercato di Kotgarh. Successivamente visita al villaggio di Desia Kondh. In serata arrivo in hotel. Pranzo a sacco e cena in Hotel. Pernottamento.

9° giorno 22 febbraio – Mercoledi RAYAGADA/CHATIKONA/JEYPORE BLD (230 KM, 5/6 ORE DI VIAGGIO)

Prima colazione. Si continua l’esplorazione dell’area tribale con l’escursione al colorato mercato di Chatikona, frequentato dai Dongria Kondh, una delle tribù più primitive del gruppo Kondh che vive sulle pendici delle colline Niyamagiri. Successivamente partenza alla volta di Jeypore con sosta al villagio di Malli.  All’arrivo sistemazione in Hotel. Pranzo al sacco e cena in hotel. Pernottamento

10° giorno 23 febbraio – Giovedi JEYPORE/ONKADELLI/JEYPORE BLD

Dopo la prima colazione, al mattino, escursione ad Onkadelli, zona di lussureggiante vegetazione tropicale, ricca di cascate, foreste e fiumi, dove vivono i gruppi tribali più interessanti dell’Orissa: appartengono primariamente al ceppo austro-asiatico dei Munda e le tribù principali, i cui membri si incontrano facilmente nei mercati e nei villaggi dell’area, sono quelle dei Gadaba Edei Bonda. E’ un’opportunità unica per incontrare queste tribù che hanno maggiormente mantenuto le loro tradizioni da secoli e che sono a forte rischio di estinzione. Pomeriggio visita dei villaggi delle altre etnie.  Al termine delle visite rientro in hotel a Jeypore e Pernottamento. Pranzo al sacco e cena in albergo.

11° giorno 24 febbraio – Venerdi   JEYPORE/KUNDULI/VISHAKAPATNAM/HYDERABAD  (230 KM, 5/6 ORE DI VIAGGIO)

Prima colazione. Al mattino partenza per visitare il mercato di Kunduli, il più grande mercato della zona tribale frequentato dalle tribù Paroja e Saura. Al termine delle visite partenza per Vishakapatnam. All’arrivo a Vishakapatnam, trasferimento in aeroporto e partenza per Hyderabad con volo I5 766 delle ore 18.30. Assistenza all’arrivo in aeroporto e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere per il pernottamento. Cena in hotel.

12° giorno 25 febbraio – Sabato HYDERABAD/AURANGABAD (Ellora) 

Dopo la prima colazione, in tempo utile, trasferimento all’aeroporto e partenza per Aurangabad con il volo 6E 7252 alle Ore 06.35. Arrivo Aurangabad alle Ore 08.00. All’arrivo escursione ad Ellora, a 29 chilometri Nord Ovest di Aurangabad. In uno scenario desolato e inquietante, si offrono al visitatore 34 grotte, molte delle quali risalenti al VII secolo. Di queste, 12, a sud, sono buddiste; 17, al centro, induiste; e 5, a nord, jainiste. La grotta 5 del gruppo buddhista era probabilmente un’antica aula di studio per i giovani bonzi; è sorretta da due dozzine di pilastri; la numero 6 dello stesso gruppo vede l’incontro – attraverso la statua del Dio, Sawaswati indù – delle due grandi religioni indiane. Del gruppo di grotte Indù menzioneremo solo la sedicesima, il “ Kailasha” (il Partendone indiano), dimora montana di Shiva, probabilmente la più grande struttura monolitica del mondo. Rientro ad Aurangabad. Per la visita di Mini Taj Mahal, A circa 3 km dalla città si trova Bibi Ka Maqbara, il luogo di sepoltura della moglie di Aurangzeb, Rabia-ud-Durrani. È un’imitazione del Taj di Agra e, per il suo disegno simile, è popolarmente conosciuto come il Mini Taj del Deccan. Al termine delle visite, rientro in hotel. Cena e pernottamento in albergo.

13° giorno 26 febbraio – Domenica AURANGABAD/AJANTA/AURANGABAD (102 Km. Ca 2h)

Prima colazione in albergo. Escursione ad Ajanta, considerata “la Cappella Sistina dell’Asia” Queste grotte furono ricavate da un ripido costone di roccia e scoperte casualmente, nel 1819, da un gruppo di ufficiali inglesi che stavano cacciando nella zona. Le grotte sono in tutto 29, più piccole di quelle di Ellora, e risalgono al periodo compreso tra il II e il IV secolo d.C.; sono tutte buddiste. I motivi degli affreschi murali sono molteplici; la vita del Buddha, leggende religiose, scene di vita quotidiana, ecc. Le pitture più belle si trovano nelle grotte 1,4,17,19,24 e 26. Lo scavo di grotte nella roccia riprendeva un’antica consuetudine, ancora oggi praticata dagli indù, di abitare in grotte e con il passare del tempo l’arte rupestre venne accettata anche dai ricchi mecenati che sovvenzionarono molti luoghi sacri. Rientro ad Aurangabad. Cena in albergo. Pernottamento.

 14° giorno 27 febbraio – Lunedi AURANGABAD/MUMBAI

Prima colazione. In tempo utile trasferimento all’aeroporto e partenza per Mumbai con il volo AI 400 alle ore 08.50. Arrivo alle ore 09.50. Completamento delle visite alla città, principale porto commerciale dell’India con numerose industrie che occupano quasi la metà della popolazione attiva. Una metropoli con una grande mescolanza etnica e religiosa, con tutti i problemi delle grandi città orientali, in continua espansione dove il cemento avanza inesorabilmente. Soste verranno effettuate alla casa di Gandhi, alla Porta dell’India, Chhatrapati Shivai Terminus, la stazione centrale dei treni, una delle stazioni più grandi del mondo, progettata dagli inglesi nel 1888. Vicino si potrà ammirare il Municipio di Mumbai edificato nel 1821. Si sosterà anche al tempio di Mumbadevi, nome della dea dal quale deriva anche il nome di Mumbai. Visita, inoltre, alla famosa lavanderia. Cena e pernottamento.

15° giorno 28 febbraio – Martedì MUMBAI/BAHRAIN

Prima colazione. Intera giornata a disposizione per lo shopping o per altre attività individuali. Pasti liberi. Nel tardo pomeriggio, trasferimento, all’aeroporto e partenza per Bahrain con volo GF 065 delle ore 21.35. Arrivo alle ore 23.15. Pasti a bordo.

16° giorno 1 marzo – Mercoledì BAHRAIN/ROMA

Alle ore 01.40 proseguimento per Roma con volo GF 027. L’arrivo a Roma Fiumicino è previsto per le ore 05.50.