Vietnam e Cambogia
La Voce del Mekong
1° giorno – KYOTO/HIMEJI/HIROSCHIMA
Incontro con la guida alla bellissima stazione di Kyoto, partenza in treno proietile per Himeji. Dopo l’arrivi visita all'”Airone Bianco”, castello feudale dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. In seguito, proseguimento per Hiroschima. Qui i viaggiatori potranno degustare, in un ristorante locale una Okonomiyaki. Si tratta di una frittata cotta sulla piastra e condita con diversi ingredienti: carne, gamberetti o verdura, in base alla regione di provenienza. Probabilmente l’origine di questo piatto è legato alle celebrazioni buddhiste del Funoyaki. Dopo la seconda colazione, visita al Museo della Pace e alla Cupola della bomba atomica. Cena libera.
2° giorno – HIROSCHIMA/MIJAHIMA/KOBE
Partenza in traghetto per visitare il famoso santuario scintoista di Itsukushima, edificato nel 1168 e famoso per il suo torii che emerge dal mare. In seguito, partenza, in treno proiettile, per Kobe, bella e antica città portuale. Qui i viaggiatori visiteranno una fabbrica di sakè e visiteranno il vecchio quartiere di Kitano. Il sakè in realtà si pronuncia sake ed è una bevanda che si ottiene dalla fermentazione del riso, ottenuta da una “muffa” (chiamata koji-kin e dall’aggiunta di un lievito chiamato “kobo”. Si beve caldo o freddo, a seconda dei piatti e delle stagioni. E si beve in tazzine di ceramica, terracotta o bicchieri di vetro. Molti lo servono all’interno del “masu”, una sorta di piccola scatola di cedro. A cena, in un ristorante locale degusteranno la pregiatissima carne di Kobe, insieme ad altri piatti tipici. La carne di Kobe è la regina delle carni di manzo di tutto il mondo e viene prodotta solo in Giappone da bovini di razza Tajima. I bovini di Kobe hanno un manto nero e molto lucido; mangiano solo riso, fieno e grano. Per evitare “contraffazioni” la carne di Kobe deve provenire solo dalla contea di Hyogo, gli allevatori devono essere iscritti ad uno speciale albo e la macellazione deve avvenire solo nella zona dove gli animali sono cresciuti. Quanto costa la carne di Kobe? Circa € 300 al chilo, ma nella vita, almeno una volta, vale la pena assaggiarla.
3° giorno – KOBE/OSAKA
Rientro ad Osaka e visita al grattacielo Sky Building con il suo giardino a 173 metri di altezza, all’imponente castello di Osaka e all’animata Dotonbori Street, fiancheggiata da bellissimi navigli. Qui i viaggiatori avranno l’opportunità di provare il delizioso “tokoyaki”, polpette a base di polpo con pastella di grano. Il polpo prima di finire nella pastella, il polpo è mercolato con la tempura, benishouga (zenzero marinato) e cipollotto verde e una volta fritte le polpette sono ricoperte di salsa Otafuku. Per cucinarli si usa una sorta di teglia con delle parti concave, che andranno a ospitare la pastella, la quale è fatta scaldare dopo essere stata leggermente unta con un panno di cotone. Quando la teglia è calda, in ogni spazio apposito è versato un mestolo di pastella che è fatta grigliare fino a cottura completa. Per girare le palline di takoyaki sono usate delle speciali bacchette.I takoyaki vanno consumati immediatamente ed è per questo che sono un cibo da strada e da mangiare in piedi.
Estensione facoltativa da Kyoto
Quote su richiesta a partire da € 1.250,00 p.p.