Guatemala e Honduras
Viaggio di interesse archeologico ed etnografico
“L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente dagli animali.”
(Charles Robert Darwin)
1° giorno – Roma/Madrid/Quito
Partenza con volo di linea IB 3239 delle ore 07.00 per Madrid. Arrivo alle ore 09.40. Alle ore 12.00 proseguimento con IB 6453 per Quito. Arrivo a Quito alle ore 16.25.
Quito, capitale dello stato, capoluogo della provincia di Pichincha e sede del Distrito Metropolitano de Quito. È situata nella sezione centrosettentrionale del paese, sulla catena andina, a 2.850 m, ai piedi del vulcano Pichincha (4.794 m). Quito è centro commerciale, industriale (stabilimenti tessili, alimentari e chimici, calzaturifici) e culturale (Università Centrale, del 1787, osservatorio astronomico, musei). Il suo nome deriva dalla tribù dei Quitus. Sebbene sorga in prossimità dell’equatore, Quito gode di un clima temperato, con escursioni termiche annue poco accentuate, notti fresche e precipitazioni abbondanti. Divisa in tre parti da due profondi burroni che scendono dal vulcano Pichincha, presenta nel complesso un aspetto moderno, con magnifici parchi.Cena e Pernottamento nell’hotel ALAMEDA HOTEL MERCURE**** or SIMILARE
2° giorno – Quito/Linea Equatoriale/Otavalo
Prima colazione
Quito City (la domenica il city panoramico, le chiese sono interdette alle visite ), città nascosta nella Cordigliera delle Ande a 2850 metri di altezza. Il percorso comincia dalla zona residenziale moderna situata a nord, che attraverserete percorrendo delle strade enormi che portano al Centro Economico Moderno che termina con il palazzo Legislativo, porta d’entrata al “Vecchio Quito” o quartiere coloniale, gioiello storico e culturale della nazione equatoriale. Qui avrete l’occasione di visitare la Piazza dell’Indipendenza, la Cattedrale, l’Arcivescovado, la chiesa della compagnia di Jesus, la chiesa di San Francisco; veri e propri monumenti che rivelano la grandezza del popolo meticcio. Successivamente, partenza per la “Metà del Mondo” per la “Mitad del Mundo” a 30 minuti a nord di Quito dove è stato stabilito con precisione il passaggio della linea equatoriale, che segna esattamente la latitudine 00°00’00, realizzato durante la prima metà del XVIII° secolo, dalla Spedizione Geodetica Francese, da alcuni funzionari spagnoli, ma anche dagli scienziati di Quito. Potrete visitare il museo di Etnologia: dove trovate fotografie della fauna e della flora locali, usi e costumi delle differenti etnie indie. È un modo per scoprire le ricchezze socioculturali di questo paese. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per Otavalo, feudo degli indigeni Otavaleños, la comunità più prospera dell’Ecuador. Passeggiando nel villaggio incontrerete gli indiani Otavaleños, con spadrilla, cappelli in feltro scuro e sulle spalle un poncio blu. Mentre le donne indossano una coperta di lana, piegata sulla testa; portano lunghe trecce nere e spesso tanti gioielli. Sono gli indigeni più prosperi dell’Ecuador, forse perché possiedono l’arte del commercio. Cena e Pernottamento nell’hotel PUERTO LAGO**** or SIMILARE
3° giorno – Otavalo (mercato)/Amazonia
Mercato di Otavalo, visita del famoso mercato degli Otavaleños. Comunità che si è sempre dedicata a diverse attività, in particolare considerata centro di scambi tra le terre alte e basse. Qui si tiene il mercato più importante delle Ande equatoriali. La piazza principale diviene una sinfonia di colori: i cittadini portano con sé legumi, frutta, tessuti, polli e vasellame. Partenza in direzione dell’Amazzonia, le emozioni si susseguono… È una tra le esperienze più affascinanti quella di lasciare le alte terre andine per ritrovarsi qualche ora dopo a 300 metri di altezza in piena foresta tropicale. Il fatto di percorrere l’Amazzonia, conserva un carattere di leggenda che nasconde segreti sommersi in questo mare di foreste. Pranzo. Arrivo all’imbarcadero della Punta, e dopo 20 minuti di navigazione sul fiume Napo si arriva all’Hotel. Cena e pernottamento nell’hotel LA CASA DEL SUIZO**** o SIMILARE
4° giorno – Amazonia
Prima colazione
Giornata a disposizione. Possibilità di effettuare escursioni. Le escursioni verranno organizzate direttamente in loco, in base alle vostre preferenze. Il grado di difficoltà delle escursioni terrà in considerazione le condizioni fisiche dei partecipanti e le condizioni climatiche. Tra queste ricordiamo: MISICOCHA: Questa escursione nella giungla viene fatta seguendo dei sentieri tracciati, lungo i quali avrete modo di osservare una svariata specie di uccelli e di insetti, necessari alla giungla poiché mantengono l’ecosistema. La vegetazione è rigogliosa ed offre una varietà di piante e alberi medicinali che la guida avrà modo di mostrarvi spiegandone le qualità, durante il vostro percorso (durata 3 ore) ; BALSA: Un’esperienza irripetibile, potrete costruire la vostra zattera con l’aiuto di una guida indigena, per poter discendere il fiume Napo in direzione della Casa del Suizo. (durata 1 ora); VISITA AD UNA FAMIGLIA INDIGENA: Nella comunità indigena, l’uomo più importante e più istruito si chiama Shaman. È la persona più ammirata e rispettata poiché possiede la facoltà di guarire l’anima e il corpo con medicine naturali e con riti tipici.Dimostrazione dell’utilizzo della sarbacane, strumento di caccia indigeno e preparazione della tipica bevanda tradizionale “chicha”. durata 2 ore)
5° giorno – Amazonia/Puyo/Banos
Prima colazione
Rientro in piroga fino a La Punta, poi si prosegue per il cammino nella foresta fino a Puyo. Pranzo libero. Nel pomeriggio, proseguimento per Baños, famosa stazione termale e importante via di accesso all’Oriente (Amazzonia), è un must per i routard, sosta ideale nel corso di un lungo viaggio. Questo piccolo villaggio di vacanza, piacevole e tranquillo, vanta una cornice naturale d’immensa bellezza. Si producono vari tipi di frutta come la mela, canna da zucchero, pesca, etc….Cena e pernottamento nell’hotel SAMARI SPA**** o SIMILARE
6° giorno – Banos/Chimborazo/Riobamba
Prima colazione
Visita al Parco Nazionale Chimborazo. Pranzo libero. In seguito partenza per Riobamba, soprannominata “Sultana delle Ande” per la sua posizione privilegiata ai piedi del Chimborazo, la più grande montagna dell’Ecuador (6310 metri). Questa piccola città di qualche centinaio di abitanti, si è sviluppata attorno alla ferrovia che collega la costa delle Ande e si trova in prossimità di impressionanti montagne. Al centro del bacino con le sue case bianche e le sue strade dritte, Riobamba è una città nobile, di un tracciato urbano perfetto, ben orientato ed esposto a tutti i venti, in una pianura tra le più regolari del paese. L’unità viene interrotta solamente da Loma de Quito. Anch’essa è piena di ricordi storici, ma anche eventi che risalgono all’epoca dell’Indipendenza di questa repubblica. Cena e Pernottamento all’hotel ABRASPUNGO*** o SIMILARE
7° giorno – Riobamba/Treno/Ingapirca/Cuenca
Prima colazione
Arrivo alla stazione di Alausi, piccolo villaggio piacevole e particolare grazie al rilievo movimentato. Il villaggio vive per merito del treno e del commercio tra la Costa e la Sierra. Imbarca a bordo del “Treno delle Ande” in direzione della stazione di Sibambe, dove anche ai nostri giorni l’arrivo del treno continua ad essere un avvenimento. Il viaggio è una vera e propria avventura…….due ore a bordo di vagoni un po’ primitivi, attraversando paesaggi spettacolari come la “Nariz del Diablo”. Qui il treno, a causa ella forte pendenza della montagna, è costretto ad effettuare numerose inversioni di marcia
ATTENZIONE: è necessario che sappiate che il treno pubblico funziona dal martedì alla domenica. Sono gli unici giorni in cui si può prendere il treno. Che appartengono alle ferrovie equatoriali, sole responsabili del loro funzionamento. Non possiamo garantire al 100% di poter effettuare questa parte di tragitto poiché spesso si verificano delle frane, dei guasti, mancanza di carburante, deragliamenti, inondazioni. Cause che non dipendono dalla nostra volontà. (In base alla situazione, saremo costretti ad effettuare un percorso alternativo o a sospendere il servizio). Pranzo libero. Visita della fortezza incarica di Ingapirca situata a 3100 m d’altitudine; le rovine costituiscono il più importante sito precolombiano del paese. Ingapirca risale al 15° secolo, sotto il regno dell’Imperatore Huayna Capac. Resta un mistero il vero utilizzo, una fortezza, un osservatorio oppure un tempio consacrato? Cena e Pernottamento all’hotel EL DORADO**** o SIMILARE
8° giorno – Cuenca
Prima colazione
Cuenca City, partenza per la visita della città di Cuenca, che merita di essere considerata una delle più belle città del paese. Non si può divedere Cuenca in parti, bisogna considerarla nel suo insieme, con i suoi fiumi turbolenti, i suoi salici piangenti, i suoi eucalipti, i suoi ponti, i suoi chiostri, i suoi mercati, la chola, tipica donna meticcia e l’aratore, il cittadino moderno e il paesano. Cuenca ha il privilegio di essere costruita sulle rovine dell’antica “Tomebamba” e di avere conservato alcune delle pietre originali che si ritrovano nella costruzione di certi edifici coloniali. Cuenca è anche un centro artigianale rinomato per: metallo argentato, ceramica, tessitura ecc…Pranzo libero. Museo dei Capelli di Panama. Visita alla fabbrica y museo dei famosi cappelli di paglia “toquila” d’origine equatoriale, provenienti da Montecristi, piccolo villaggio della provincia di Manabi, sulla costa pacifica. Cena in ristorante locale. Pernottamento all’hotel EL DORADO**** o SIMILARE
9° giorno 15 giugno Cuaenca/Cajas/Guayaquil
Prima colazione
Cajas, questo parco situato a 30 km a ovest di Cuenca, è l’ideale per delle belle passeggiate. Su una montagna massiccia, nella zona climatica dei “paramos” tra i 3.500 metri e i 4.200 metri d’altitudine, il parco è irto di cime rocciose frastagliate dove precipitano dei torrenti, qua e là, di acque limpide di laghi e ruscelli che rischiarano il paesaggio a volte un po’ austero. Su queste terre colpite da venti glaciali, la vegetazione si riduce a una landa isolata, cosparsa di “chuquiragua” (piccolo fiore dei paramos) ripieno di quinoa che protegge la vita di animali e vegetali. Pranzo in ristorante. Guayaquil, è la maggiore città del paese, anche se Quito è rimasta la capitale. Guayaquil, centro economico e uno dei maggiori porti sul Pacifico meridionale, sorge su un golfo nel quale si getta il fiume Guayas. Fondata nel XVI secolo dei pirati, incendi e terremoti, il che spiega l’architettura incoerente. Cena e Pernottamento nell’hotel GRAND HOTEL GUAYAQUIL **** o SIMILARE
10° giorno – Guayaquil/Baltra/Santa Cruz
Prima colazione
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto e partenza per Baltra con volo di linea XL 1413 delle ore 09.24. Arrivo all’aeroporto di Baltra alle ore 10.21. Ricevimento e trasferimento allo stretto di Itabaca (5 minuti) traversata in ferry all’isola di Santa Cruz (10 minuti). Da qua si prosegue in auto/bus privato fino alla cittadina di Puerto Ayora. A seconda dell’orario del volo Pranzo non incluso. Partenza per la visita della parte alta dell’Isola con i suoi crateri gemelli. Si prosegue per la visita di una fattoria dove vivono allo stato libero le tartarughe giganti. In gran parte delle isole le tartarughe erano quasi estinte. I marinai delle navi di passaggio le raccoglievano per avere a bordo carne fresca. Pranzo libero. Visita della stazione Darwin. Nel 1835 Charles Darwin, allora un giovane naturalista, approdò alle Galapagos a bordo del brigantino Beagle capitanato da Robert Fitzroy, che aveva il compito di realizzare una carta dettagliata delle coste del Sud America. Darwin usò le osservazioni fatte alle Galapagos per sviluppare e confermare le sue idee sull’evoluzione delle specie. Tempo a disposizione per poter passeggiare per la Charles Darwin Avenue, fare shopping e vedere uno dei più pittoreschi mercati del pesce esistenti al mondo. I cuccioli di otarie, i pellicani ed altri uccelli sostano vicino ai pescatori aspettando la propria razione di pesce… uno spettacolo impagabile. Cena libera e pernottamento. Vi consigliamo una passeggiata notturna sul molo di Santa Cruz, dove avrete modo di ammirare gli squaletti che vengono attirati dalle luci del molo.
11° giorno – Santa Cruz/Isabela
Prima colazione
Trasferimento al molo di prima mattina e Imbarco sul motoscafo veloce pubblico per il trasferimento all’Isola Isabela. Circa due ore e mezzo di tragitto. Arrivo a Isabela e trasferimento in Hotel. Breve visita ad una laguna abitata da fenicotteri rosa e di un allevamento di tartarughe. Pranzo libero. Breve trasferimento in barca nella zona della Tintoreras. Lungo il tragitto s’incontrano sulla costa, pellicani, pinguini e sule dalle zampe azzurre. Si sbarca poi per una passeggiata in mezzo alla lava vulcanica dove prendono il sole le iguane. In un anfratto dove la marea fa entrare ed uscire l’acqua formando un piccolo fiume, riposano gli squali. Prima di rientrare in hotel tempo per fare snorkeling. Normalmente si incontrano tartarughe, cuccioli di leoni marini Cena Libera e pernottamento.
12° giorno – Isabela/Santa Cruz
Sveglia alle 6:30 AM. Colazione e Partenza per il vulcano Sierra Negra alle h 8.00. Si attraversa una zona di fitta vegetazione per poi arrivare fino a dove la strada termina. Da qui si prosegue a piedi. Il cratere del Vulcano Sierra Negra è il secondo più ampio dei vulcani attivi nel mondo. Si raggiunge il cratere in circa 2h30 di cammino. Il panorama è incredibile. Si prosegue lungo la cresta del cratere fino al cratere che ha un diametro di circa 8 KM. Se non ci sono eruzioni in corso si prosegue fino al Vulcano Chico (45 m.). Indispensabile giacca antivento impermeabile, cappello e crema solare ad alta protezione. Per chi volesse saranno a disposizione stivali per il fango. Ritorno alle auto e rientro in hotel. e trasferimento al molo per prendere la barca veloce per Santa Cruz. Circa 2 ore e 30 di navigazione.
13° giorno – Santa Cruz
Prima colazione. In base alla disponibilità sarà possibile visitare una delle seguenti isole:
BARTOLOME – Sbarco asciutto
Dopo la prima colazione Trasferimento al Canale di Itabaca, imbarco e partenza per Bartolome.
È una delle isole più giovani dell’arcipelago ed ha una superficie di circa 1.2 kmq. L’isola offre uno dei panorami più spettacolari delle Galapagos. Dalla cima del suo vulcano spento oltre che alle due spiagge ed il famoso Pinnacle Rock, si potranno ammirare parecchie isole circostanti. Pranzo a bordo. Nel pomeriggio sbarco bagnato su una spiaggia (il gommone vi lascerà a pochi metri dalla spiaggia si dovrà camminare un po’ nell’acqua). Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.
SEYMUR – Sbarco asciutto
Dopo la prima colazione trasferimento al Canale di Itabaca e partenza per Seymur Nord, una piccola isola vicina a Baltra. L’isola è coperta da una vegetazione di arbusti, ha una superficie de 1.9 kmq e un’altitudine massima di 28 metri. Qui vivono delle importanti colonie di sule dalle zampe azzurre, fregate e gabbiani dalla coda di rondine. Pranzo a bordo. Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.
PLAZA – Sbarco asciutto
Prima colazione. Trasferimento al Canale di Itabaca. É una piccola isola situata a est di Santa Cruz. Ha una superficie di 0.13 kmq e un’altitudine massima di 23 m. Cosparsa da un manto di vegetazione rossa è habitat di Otarie, Iguane di terra e gabbiani dalla coda di rondine. Da un lato l’isoletta si affaccia su di un canale dove il mare è tranquillo, mentre dal lato opposto il panorama cambia completamente: l’oceano si abbatte con tutta la sua forza su di un’alta scogliera. Possibilità di fare snorkeling in una zona di mare tranquillo. Pranzo a bordo. Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.
SANTA FE – Sbarco bagnato
Prima colazione. Trasferimento al molo di Puerto Ayora Santa Fé (Barrington): intitolata all’omonima città spagnola, ha una superficie di 24 km² ed un’altitudine massima di 259 metri sul livello del mare. Santa Fé ospita una foresta di cactus Opuntia e di Palo Santo. Le sue corrugate scogliere offrono riparo a gabbiani a coda di rondine, uccelli tropicali dal becco rosso e procellarie. A Santa Fé si vive una colonia di leoni marini e vengono spesso avvistate le iguane di terra e le lucertole della lava. L’isola ha una laguna frequentata da tartarughe ed acque calme. Possibilità di fare snorkeling. Pranzo a bordo. Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.
14° giorno 20 giugno Santa Cruz
Prima colazione. Giornata a disposizione per attività balneari o visite facoltative. Pasti liberi.
15° giorno – Santa Cruz/Baltra/Guayaquil/Madrid
Prima colazione in albergo. In tempo utile trasferimento all’aeroporto e partenza per Guayaquil. Volo XL 1410 delle ore 11.20. Arrivo alle ore 14.10. Proseguimento per Madrid con volo IB 6460 delle ore 18.45. Pasti e pernottamento a bordo.
16° giorno – Madrid/Roma
Arrivo a Madrid alle ore 12.50. Alle ore 15.30 proseguimento per Roma con IB 3236. L’arrivo a Roma Fiumicino è previsto per le ore 18.05.
AVVISO: particolari condizioni di ritardi o cancellazioni dei voli interni, problemi di viabilità, danni meccanici ai mezzi di trasporto possono determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti e possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori locali con servizi di pari categoria o di categoria superiore. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo ed altri fatti simili non sono imputabili all’organizzazione. Eventuali spese supplementari e prestazioni, che per tali cause dovessero venir meno, non potranno pertanto essere rimborsate. Inoltre l’organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.